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"Il consigliere Enrico Bosi non può fare strumentalizzazione politica sulla morte dei soldati italiani a Nassirija". L'assessore alla toponomastica Eugenio Giani replica al consigliere di Forza Italia Enrico Bosi che imputa alla giunta ritardi sull'intitolazione di una strada o piazza ai nostri soldati caduti in Iraq."Leggo la nota polemica del consigliere Bosi aggiunge l'assessore Giani in merito al fatto che ancora non abbiamo riproposto alla giunta la delibera relativa all'intitolazione di una strada ai caduti di Nassirija. Francamente potrei capire la polemica se la giunta avesse risposto negativamente all'idea all'intitolazione, ma questo non è avvenuto in quanto mi sono fatto interprete di esprimere un parere positivo e di ricercare un consenso più ampio con le forze politiche che si erano espresse in modo differente"."Mi lascia sconcertato dice ancora l'assessore Giani il fatto di basare su un dramma come la morte dei nostri soldati, i presupposti di un successo o un insuccesso politico. Quando li ricorderemo con l'intitolazione di una strada dovrà emergere che è con la più larga adesione possibile che le istituzioni fiorentine decideranno di procedere a questo atto. Ribadisco che io sono d'accordo, che molti esponenti della giunta sono d'accordo e che se si vuole arrivare a questa intitolazione, meno si fanno polemiche politiche di una parte contro l'altra e più diventa possibile l'obiettivo di una strada intitolata ai caduti di Nassirija".(fd)