Categoria
Un giro di vite nei confronti dei locali che violano le regole in materia di orari e per i trasgressori l'anticipazione dello stop della somministrazione di bevande alcoliche, ma anche interventi più incisivi in materia di prevenzione anche direttamente nelle università statunitensi o nei luoghi frequentati da cittadini americane. E' quanto è emerso al termine dell'incontro che si è svolto questa mattina tra l'Amministrazione comunale, rappresentata dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni e l'assessore alle politiche giovanili Daniela Lastri, e il console generale statunitense a Firenze Nora Dempsey. Era presente anche Robert Shackelfort, responsabile dell'AACUPI ovvero l'associazione che riunisce i college e le università americane in Italia. All'ordine del giorno il fenomeno dell'abuso di alcolici da parte degli studenti e in generale dei cittadini Usa presenti a Firenze. Un fenomeno da tempo noto, e su cui in passato sono già stati avviati interventi congiunti Comune-Consolato, ma che è stato riportato in primo piano dal sopralluogo notturno dell'assessore Cioni in un noto locale fiorentino. "Il fenomeno dell'abuso di alcol e in genere di sostanze non è ovviamente un problema che riguarda soltanto gli studenti americani premette l'assessore Cioni ma la situazione che cui mi sono trovato di fronte una settimana fa è particolarmente preoccupante. Alle 4.30 di notte davanti a un locale in via Pisana c'erano quasi duecento giovani che, oltre a recare disturbo agli abitanti della zona, erano in chiaro stato di alterazione a causa del troppo alcol ingerito. Per questo abbiamo chiesto un incontro con il console Usa e la riunione che abbiamo avuto questa mattina è stata molto utile perché ci ha consentito di fare il punto di quello che abbiamo già realizzato in passato, molto ma non sufficiente ad arginare il fenomeno, e di concordare i prossimi interventi". Interventi che, come precisano l'assessore Cioni e l'assessore Lastri, devono prima di tutto agire sul versante della prevenzione. "Dobbiamo far capire a questi giovani che il loro comportamento è dannoso prima di tutto per loro stessi. Non è facile perché il fenomeno è complesso e come tale richieste risposte e interventi articolati". Proprio per individuare le modalità operative più adeguate per agire su questo fronte, è stato istituito un gruppo di lavoro congiunto tra Comune (l'ufficio dipendenze, l'ufficio che si occupa delle violenze su donne e minori, la Polizia Municipale), il Consolato e l'Aacupi che da subito si occuperà di elaborare proposte e progetti concreti in materia di prevenzione dell'abuso di sostanze che si affiancheranno a quelli già in via di definizione sul tema della violenza sessuale. "Dopo gli episodi di violenza avvenuti nell'estate scorsa spiega l'assessore Lastri abbiamo avviato un lavoro insieme al Consolato che sta per concretizzare nell'elaborare materiale da distribuire agli studenti e soprattutto alle studentesse nelle università statunitensi. L'obiettivo di questo lavoro è molteplice: prima di tutto offrire a questi giovani un'occasione di maggior conoscenza dell'ambiente in cui si trovano in modo da renderli partecipi e non estranei alla città; in secondo luogo creare una maggiore consapevolezza dei possibili rischi; infine dare consigli in materia di stili di vita e qui rientra a pieno titolo la tematica dell'abuso di alcol. E tutto questo andando con i nostri operatori e i giovani volontari che lavorano con i servizi aggiunge l'assessore Lastri direttamente nelle Università per parlare faccia a faccia con gli studenti".Ma, sempre nell'ottica della prevenzione, l'Amministrazione comunale ha deciso di agire anche sul versante della repressione, soprattutto nei confronti dei gestori dei locali. Quindi prima di tutto controlli più serrati sul rispetto dell'orario di chiusura con ordinanza di chiusura in caso di violazione."Stiamo pensando anche ad anticipare lo stop alla somministrazione di alcolici nei locali che violano le regole in materia di orari di chiusura aggiunge l'assessore Cioni , provvedimento da concordare con la prefettura che è competente per queste questioni. E per chi continua a violare le regole, anche in questo caso dovrebbe scattare la chiusura". L'assessore Cioni annuncia che convocherà le associazioni dei tassisti per chiedere una maggiore presenza delle auto nei pressi dei locali frequentati dai giovani americani."Per la nostra città la presenza degli studenti e in generale dei cittadini statunitensi è una ricchezza e una opportunità concludono gli assessori Cioni e Lastri e vogliamo fare il possibile per rendere la loro permanenza la migliore possibile. E questo significa anche intervenire per tutelare la loro salute". (mf)