Inaugurato stamani dal sindaco Domenici e dallassessore Lastri il Forum Giovani . Prossimo appuntamento a fine ott

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E' nato stamani in Palazzo Vecchio il Forum dei Giovani, l'iniziativa che vedrà d'ora in avanti i giovani partecipi e quindi protagonisti della propria città, attraverso idee, confronti e dialoghi tra le diverse associazioni, enti ed organizzazioni.Al primo appuntamento del Forum, presentato stamani nel Salone de' Dugento dall'assessore alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili Daniela Lastri, erano presenti oltre 200 persone rappresentanti di diverse realtà locali che operano in ambito economico, culturale, formativo, associativo, religioso e sportivo, ed è stato salutato positivamente dal sindaco Leonardo Domenici, che è voluto essere presente al momento significativo di questa iniziativa dedicata ai giovani."Sono convinto da anni che Firenze debba puntare sui giovani – ha esordito il Sindaco – perché una città che vuole guardare al futuro e che soprattutto vuole affrontare nel modo migliore le trasformazioni urbane che sta vivendo, deve necessariamente fare più affidamento sui giovani e su coloro che poi vivranno queste trasformazioni e questo mutamento. La nostra società ha bisogno di giovani, se vogliamo far in modo che questa città abbia un futuro vero: abbiamo bisogno di giovani fiorentini, e di coloro che vengono qua non solo come turisti, ma che ci vengono per studiare e per lavorare, anche da Paesi lontani". Per questo – ha proseguito il sindaco – oltre alle politiche messe in campo dal Comune c'è bisogno di progetti che provengano dalle varie realtà presenti sul nostro territorio, perchè l'elemento fondamentale è quello di dare una prospettiva di innovazione a questa città".Ha preso poi la parola l'assessore alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili Daniela Lastri: "La città è il luogo per eccellenza della visibilità giovanile per lo spazio reale e simbolico di modi, stili, rituali, segni, attraverso i quali i giovani in passato ed oggi esprimono bisogni, idee e rappresentano se stessi sulla scena sociale". "Dal social forum del 2002, un importante momento di confronto internazionale dei giovani, e il forum dei giovani studenti medi dello scorso anno – ha proseguito l'assessore - Firenze oggi presenta un'occasione di confronto e di dialogo attraverso la nascita del forum dei giovani, una nuova opportunità per promuovere il protagonismo, le idee e i progetti che i giovani fino a 35 anni possono proporre alle istituzioni locali".Il Forum è quindi entrato nel vivo, con l'illustrazione dell'intera iniziativa. Nel Salone erano presenti all'appuntamento i rappresentanti provenienti dalle realtà più variegate, ad iniziare dal mondo economico: sindacati, associazione degli industriali e categorie economiche, dalla cultura, con rappresentanti di teatri, dell'associazionismo; dalla formazione, come Università, Polimoda e Isia. Non sono mancate le varie comunità religiose presenti sul nostro territorio, rappresentanti dello sport, dal Coni ad enti di promozione sportiva, e dall'associazionismo e volontariato con il Cesvot, Arci, Auser, Uisp, centri di accoglienza per minori e cooperative sociali.Al termine della presentazione del Forum hanno dato la propria adesione, con un proprio intervento, il pro rettore dell'Università di Firenze Luciano Mecacci, il presidente del Coni Paolo Ignesti, Gerri Martinuzzi della Camera di Commercio di Firenze, Enzo Morricone vicepresidente del Cesvot, Maurizio Certini presidente dell'associazione La Pira e Francesca Chiavacci dell'Arci, Marco Cerruti rappresentante della diocesi di Firenze, Sergio Risaliti critico d'arte fiorentino, Andrea Gramillano del forum nazionale giovani, Paola Galgani della Cgil e Gregorio Malavolti presidente della commissione ambiente di Firenze. Non era presente, ma ha dato la sua adesione, Cristina Acidini, soprintendente dell'Opificio delle Pietre dure di Firenze.Il prossimo passo del Forum consisterà nella costituzione di sei gruppi di lavoro, rivolti ai giovani che sono attivi nei relativi ambiti, e che si riuniranno, in un'assemblea plenaria, a fine ottobre al Museo del Calcio a Coverciano. Sarà questo un modo per confrontare le diverse esperienze, per fare nuove conoscenze e per creare sinergie e collaborazioni. Ciascun gruppo si incontrerà tre volte in sedi attrezzate, messe a disposizione dall'amministrazione comunale per elaborare alcune proposte ritenute particolarmente importanti, significative e concrete. Il primo gruppo si occuperà di economia e in particolare di imprenditoria giovanile, qualità del lavoro, accesso all'occupazione e alle professioni, formazione e aggiornamento professionale. Il secondo gruppo si occuperà di cultura e spettacolo e in particolare di sostegno alla produzione artistica, di organizzazione di eventi, di fruibilità dell'offerta culturale presente sul territorio, di conservazione e di gestione dei beni culturali, di design e moda. Il terzo gruppo si occuperà di formazione e ricerca e in particolare di offerta formativa, di accoglienza e di integrazione della comunità studentesca nella comunità locale, di servizi per gli studenti e i ricercatori, di allargamento delle possibilità per la ricerca, soprattutto nelle aree a più alta vocazione per la città. Il quarto gruppo si occuperà di associazionismo e volontariato e in particolare di promozione del volontariato, di sostegno anche formativo ai giovani che impegnano in questo ambito, di agevolazioni e incentivi, di cooperazione allo sviluppo. Il quinto gruppo di occuperà di religioni e in particolare di valorizzazione dell'esperienza religiosa dei giovani all'interno di una visione laica della società, di dialogo tra le diverse religioni, rilanciando una tradizione consolidata di Firenze. Il sesto gruppo si occuperà di sport e in particolare di promozione dell'attività sportiva e di accessibilità per tutti delle diverse discipline. I gruppi di lavoro saranno composti anche sulla base delle indicazioni provenienti dai vari soggetti che operano nei diversi settori e hanno un contatto diretto con i giovani. Sarà inoltre possibile iscrivesi attraverso il sito www.portalegiovani.comune.fi.it .I giovani inoltre potranno compilare una cartolina, che permetterà loro di partecipare ad un numero molto più ampio di persone rispetto a quelle che faranno parte dei gruppi di lavoro. Le cartoline saranno distribuite in modo capillare nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani, dove sarà possibile depositarle all'interno di specifici contenitori. L'elenco completo degli spazi individuati sarà pubblicato nella rete civica del Comune di Firenze. Le cartoline conterranno due brevi domande: una per indicare le principali esigenze e l'altra per inviare eventuali proposte e suggerimenti. Le cartoline dovranno essere consegnate entro il 30 novembre. Tra coloro che compileranno la cartolina saranno estratti biglietti per spettacoli e buoni acquisto per libri. La terza fase è caratterizzata dall'attivazione di strumenti informatici. In particolare all'interno della rete civica sarà aperta una specifica pagina telematica interattiva, che ospiterà i materiali relativi al Forum dei Giovani, gli aggiornamenti dell'attività dei gruppi di lavoro, la cartolina che potrà essere compilata anche direttamente attraverso il sito internet e un Forum su cui tutti potranno intervenire offrendo il proprio contributo. Il sito sarà gestito dal Portalegiovani. L'indirizzo del sito internet è www. portalegiovani.comune.fi.it . Sarà possibile anche accedere direttamente dal sito del Comune di Firenze (www.comune.fi.it), dove verrà collocato uno specifico collegamento. Nell'ultima fase è prevista la presentazione delle elaborazioni emerse dal Forum dei Giovani, attraverso un'iniziativa pubblica, che si terrà nel mese di dicembre. Per questo il Comune si impegna ad individuare le modalità attraverso le quali farsi carico delle indicazioni emerse, con l'obiettivo di realizzarle. Per ogni informazione: Portalegiovani, telefono 055/2625821, mail redaz.portalegiovani@comune.fi.it.(pc)SEGUE FOTO CGE