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Gli ambulanti che vanno e vengono dai mercati potranno utilizzare un mezzo euro 0 in deroga al divieto in vigore, solo fino al 31 dicembre 2006. Da questa data in poi potranno circolare solo se avranno adeguato i propri mezzi, dotandoli di particolari dispositivi antiparticolato, attestati da idonea documentazione relativa alla data di installazione e alle caratteristiche tecniche del mezzo. E' quanto sancisce il protocollo firmato ieri dall'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo e dai rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti e Cisl Ambulanti in cui si ribadisce il divieto di circolazione per i veicoli Euro 0 sette giorni su sette 24 ore su 24 e si ricorda la deroga prevista per gli autoveicoli adibiti al trasporto merci dei commercianti ambulanti. Deroga che finirà improrogabilmente il 31 dicembre del 2006. Le categorie hanno dichiarato la propria disponibilità a siglare un protocollo, e ad attivarsi concretamente in azioni tese alla limitazione dell'inquinamento atmosferico proveniente dal traffico veicolare ed in particolare all'informazione e alla divulgazione fra i propri associati i contenuti dell'accordo appena sottoscritto."Ora il quadro è completo ha sottolineato l'assessore Claudio Del Lungo- .Il nuovo scenario così definito con l'accordo appena siglato con le categorie verrà inviato ai sette comuni dell'area fiorentina, alla Provincia e alla Regione. I questo modo intendiamo favorire un'omogeneità e coordinamento su questi atti, visto che il Comune di Firenze ha proceduto con una concertazione ad ampio raggi con i soggetti interessati"Le parti si impegnano ad intensificare le azioni già intraprese riferendo al Comune entro due mesi dalla sottoscrizione del protocollo, su quanto già attuato e su quanto verrà intrapreso nei prossimi mesi. Le categorie si impegnano anche a supportare i propri associati per l'installazione di dispositivi idonei alla riduzione del particolato sui mezzi diesel, anche stipulando apposite convenzioni con gli installatori.L'impegno è anche quello di non chiedere all'Amministrazione comunale alcuna ulteriore proroga oltre il 31 dicembre alla deroga ancora in vigore."Si tratta di un accordo importante che consentirà agli oltre 1000 operatori su area pubblica che frequentano, giornalmente, gli oltre 30 mercati rionali della città, di uniformarsi agli obblighi di legge senza costi eccessivi e spropositati che, in una difficile congiuntura economica e commerciale come quella attuale, avrebbero senz'altro avuto pesanti ripercussioni sul settore".E' quanto hanno dichiarato Alberto Lascialfari, Giuliano Piccioli, Marcello Bargagni,che, in rappresentanza, rispettivamente, di A.N.V.A Confesercenti, F.I.V.A Confcommercio, Cisl Ambulanti hanno sottoscritto il protocollo d'intesa con l'amministrazione comunale di Firenze"Prendiamo atto hanno detto le categorie in questione- della sensibilità dimostrata dall'Amministrazione Comunale nei confronti di un settore che da sempre svolge, nella città, un insostituibile ruolo di servizio ed integrazione dell'offerta commerciale e ci auguriamo che anche nei restanti comuni della provincia firmatari degli accordi sul risanamento della qualità dell'area ambiente nelle aree urbane, possano essere adottati analoghi protocolli d'intesa così da disegnare, nell'intero hinterland fiorentino, un quadro normativo comune ed omogeneo per le oltre 3.000 imprese commerciali su area pubblica che vi esercitano l'attività".A partire dai prossimi giorni le tre associazioni di categoria procederanno, in conformità all'accordo sottoscritto, ad organizzare una specifica campagna di informazione sui contenuti dello stesso, partendo dai principali mercati della città ( Cascine, Dalmazia, Cure, Ghiberti, ecc). (lb)