Sostegno all'imprenditoria femminile Saharawi, se ne parla domani a Palazzo Vivarelli Colonna

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Un po' più libera" è il titolo dell'incontro promosso dalla sezione Toscana dell'Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, dal Comitato Selma e da Concausa in collaborazione con l'assessorato al consumo critico e nuovi stili di vita del Comune di Firenze, che si svolgerà domani, venerdì 23 gennaio alle 17.00 nella Sala degli Specchi di Palazzo Vivarelli Colonna. L'appuntamento vuole essere un momento per parlare della difficile condizione di vita delle donne saharawi e di riflessione sul progetto "Tessere la libertà" che ha come obiettivo la crescita e l'emancipazione delle donne Saharawi attraverso piccole attività artigianali nella tessitura. Migliorare qualitativamente l'artigianato locale per favorire la commercializzazione dei prodotti della tessitura anche nel mercato italiano, mantenendo l'identità culturale, le tradizioni e le usanze del popolo saharawi.
"E' importante - dichiara l'assessore Cristina Bevilacqua -, continuare a dare appoggio ai progetti intrapresi dando alle giovani donne la possibilità di rendersi autonome e creare un loro reddito anche nell'ottica più generale di favorire le condizioni di vita del popolo Saharawi".
All'incontro interverranno Marcello Ulivieri, Sindaco di Pelago, Damiano Carli responsabile politiche sociali, cooperazione internazionale di Pubbliche Assistenze Anpas Toscana, Barbara Cattaneo del Comitato Selma e Angelo Giordano maestra tessitrice.(lb)