“Un atto dovuto nei confronti di un episodio di violenza avvenuto nel centro storico”. Così il presidente Stefano Marmugi ha commentato la decisione presa dal collegio di presidenza di quartiere di costituirsi parte civile nel processo contro gli aggressori che mercoledì serra in piazza Salvemini hanno pestato a sangue il giovane gay. Il presidente Marmugi fa sapere che "prosegue incessante e con ottimi risultati il lavoro della Questura di Firenze nella zona di san Pierino e piazza Salvemini, coordinata da Francesco Tagliente. I risultati dei controlli effettuati a tappeto sui “punkabbestia” ammontano a 74 identificazioni con 16 sanzioni. Sono risultati frutto di collaborazione, partecipazione con i cittadini e gli operatori economici della zona interessata alle operazioni". (lb)