Villaggio Rom, il presidente del Quartiere 4 D'Eugenio risponde ai consiglieri del PdL e Firenze c'

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"Basta strumentalizzazioni. Stiamo parlando di cittadini di Firenze"

 

“Sono disponibile al confronto con tutte le forze politiche sulla situazione del villaggio rom del Poderaccio ma smettiamola con la demagogia e con le strumentalizzazioni”. Così il presidente del Quartiere 4 Giuseppe D’Eugenio, replica agli interventi dei consiglieri Torselli, Roselli (Pdl) e al capo gruppo di Firenze c'è Mario Razzanelli  in merito allo stanziamento di 265 mila euro per la manutenzione delle casette di legno.“Non dimentichiamo -afferma D’Eugenio- che stiamo parlando di ‘cittadini’ a tutti gli effetti. Persone stabilizzate da decenni sul nostro territorio e per la maggior parte nati nella nostra città (quasi tutti i minori e i giovani sono sempre vissuti qui)”. D'Eugenio ricorda che proprio cinque anni fa "veniva consegnato il primo villaggio, seguito da un secondo insediamento nel novembre del 2005. Con questo intervento si imprimeva una sterzata determinante alla situazione di degrado in cui versavano 450 persone; dare continuità a questa opera non significa certo sottrarre risorse o stabilire competizioni con altre fasce sociali disagiate, come lasciano intendere strumentalmente gli esponenti del centro destra”. “Non dimentichiamo –conclude il presidente del Q.4- che stiamo parlando di strutture temporanee, casette di legno che necessitano di intervento, al di là dell’eventuale scorretto utilizzo da parte di chi vi abita. La politica del Quartiere 4 e di questa amministrazione rimane quella di riconoscere diritti e di esigere doveri e in questo senso ciascuno degli assegnatari sarà chiamato ad assumere la propria parte di responsabilità. Il Quartiere è a disposizione di tutti per una valutazione analitica dei dati sulla situazione del villaggio, ma per favore si fuoriesca dalla logica della propaganda a buon mercato”. (lb)