Il “Teatro delle Spiagge” è il nuovo centro culturale del Quartiere 5 alle Piagge, è stato presentato stamani e oggi pomeriggio sarà inaugurato con una festa aperta a tutti.
Si trova in via del Pesciolino 26/a sopra gli spazi del centro commerciale Conad e la sua realizzazione fa parte del piano degli interventi complessivi del piano di riqualificazione urbana dell’area ex Gover sottoscritto dal Ministero dei lavori pubblici, dalla Regione Toscana, dall’ATER di Firenze e dal Comune di Firenze il 22 dicembre 1998.
In tale progetto di riqualificazione era prevista la realizzazione di un centro commerciale all’interno del quale era previsto un centro culturale e per la socializzazione.
Sarà un centro polivalente, su una superficie di circa 500 metri quadri, gestito da due associazioni culturali: I Teatri d’Imbarco e Il Globo.
Sono state realizzate una sala per spettacoli e conferenze con una tribuna da 99 posti, sale d'ascolto e quattro sale per le prove musicali.
“È una nuova offerta culturale per la città di Firenze e per i giovani, situata nel quartiere dello sviluppo con un occhio in più per i settori della musica e del teatro. È un ulteriore tassello nel percorso della modernità attuato in questi anni con tante offerte e proposte per la socializzazione, per la creatività ma anche per la formazione professionale nei campi del teatro e della musica” ha spiegato l’assessore all’istruzione.
Nascerà una scuola di teatro, saranno attivati corsi musicali e corsi di danza, sarà possibile eseguire saggi-spettacolo e saranno promossi interventi di professionalizzazione rivolti a gruppi musicali emergenti.
Ma questo nuovo spazio, proprio perché polivalente, potrà essere utilizzato anche per incontri e iniziative pubbliche promossi dall'Amministrazione Comunale.
“Questa è l’ultima di una serie di realizzazioni che sono state compiute nel corso degli anni alle Piagge per le nuove generazioni: bambini e giovani. Infatti, non dimentichiamo che in questa zona si trovano la ludoteca La Prua, il centro giovani L’Isola, il bar culturale L’Approdo. Il nome dato a questa struttura e lo spettacolo su Pinocchio che lo inaugura non sono casuali. Fra i luoghi raccontati da Collodi ci sono anche questi e il famoso «mare a Peretola» dovevano essere proprio le rive dell’Arno” ha sottolineato la presidente del Quartiere 5.
I lavori per la realizzazione del centro culturale hanno avuto un costo di 401.489,52 e sono stati coordinati dagli architetti del Comune di Firenze Daniela Porrati e Salvatore D'Agostino. Tutta la struttura ha un completo isolamento acustico.
Stamani alla presentazione del centro culturale polivalente hanno partecipato l’assessore alla pubblica istruzione, la presidente del Quartiere 5, i responsabili delle due associazioni culturali Teatri d’Imbarco e Il Globo; rispettivamente Nicola Zavagli e Valerio Morelli.
Al termine, c’è stato un omaggio a Collodi con la lettura del “Piccolo ritratto del babbo di Pinocchio” a cura della compagnia Teatri d’Imbarco con Beatrice Visibelli, Vania Rotondi e Chiara Riondino.
L’omaggio a Collodi e Pinocchio proseguirà anche nel corso della festa d’inaugurazione di oggi pomeriggio a partire dalle 18,00.
Teatri d'Imbarco
L’associazione culturale Teatri D’Imbarco si è costituita nel 2002 ed è nata in collaborazione con il Quartiere 5 grazie alla volontà di formalizzare il lungo sodalizio artistico e professionale tra Nicola Zavagli, drammaturgo, sceneggiatore e regista, e l’attrice Beatrice Visibelli.
Nicola Zavagli, autore teatrale, ha scritto sceneggiature per Alessandro Benvenuti (Belle al bar, Ivo il tardivo) e per Ugo Chiti (La seconda moglie). È stato finalista al Premio David di Donatello, al Ciak d’oro e al Premio Solinas. Ha vinto il Nastro d’argento.
Beatrice Visibelli si è diplomata alla Bottega di Gassman, ha debuttato con Walter Chiari e Renato Rascel, ha lavorato con importanti registi come Giancarlo Sepe, Antonio Calenda, Furio Bordon, Barbara Nativi, Cristina Pezzoli e ha affiancato attori come Glauco Mauri, Isa Danieli e Piera Degli Esposti.
Sin da subito hanno iniziato a collaborare con l’attore Giovanni Esposito, Regina Piperno e il musicista Vladimiro D’Agostino, a cui, in seguito, si sono aggiunti Cristian Palmi e Giulia Attucci come organizzatori e un gruppo di giovani attori.
Scopo principale dell’associazione è la formazione di giovani attori e drammaturghi, compito che svolge attraverso l’organizzazione e direzione di una Scuola di Teatro. Teatri d’Imbarco si occupa inoltre della produzione e diffusione di spettacoli, organizzazione di eventi culturali come rassegne e festival.
L’associazione è nata anche grazie ad una lunga esperienza di Nicola Zavagli per più di dieci anni nelle scuole; come autore e regista ha infatti collaborato con il Laboratorio Ribes e con il Teatro della Limonaia mettendo in scena numerosi spettacoli presentati al teatro di Rifredi di Firenze e in vari teatri della Toscana. Tra gli altri: “Ragazzi di quartiere” da Vasco Pratolini, “Gioventù malata” di Ferdinand Bruckner, “Cechov, amore mio” dall’opera di Cechov, “Confusione” di David Rabe.
La sede dell’associazione è in via Ramirez de Montalvo 1, in locali in convenzione con il Quartiere 5.
Il Globo
L'associazione si occupa da circa un decennio di formazione artistico professionale di gruppi musicali giovanili. Formazione che risulta essere fondamentale per un percorso di professionalizzazione delle band che vogliano affacciarsi con un minimo di possibilità nel campo del mercato musicale. Tale intervento è anche importante semplicemente come forma di crescita personale, civica e di abitudine al lavoro di team.
I risultati ottenuti nel corso di questi anni nel territorio cittadino fiorentino sono così interessanti che abbiamo sentito l'esigenza di trasferire questo vero e proprio metodo di lavoro a tutte le amministrazioni che vogliano offrire un servizio innovativo e realmente efficace ai propri cittadini “giovani”.
Non dobbiamo dimenticare che l'utilizzo di strumenti culturali e artistici si è affermato ormai come uno degli unici metodi di lavoro per interagire con il mondo della cultura giovanile, lavorando sulle aspettative, le aspirazioni e i valori a cui i giovani si ispirano, formandoli nel rispetto della opinione dell'altro, alla diversità, alla capacità di aprire la mente di fronte alla creatività dei propri pari.
L'associazione Il Globo si occupa inoltre di creare e sviluppare corsi di formazione per figure professionali inerenti il mondo dello spettacolo, dando un'opportunità concreta di lavoro per i giovani. In particolare realizzano corsi di formazione per tecnico del suono come già avvenuto per “TecnoLive” realizzato in collaborazione con l'agenzia formativa Pegaso del consorzio Metropoli riconosciuto dalla Regione Toscana e tenutosi nel 2008.
Il gruppo di lavoro è costituito da un coordinamento artistico-logistico che si avvale di “tutor” qualificati che noi formiamo direttamente e che sono scelti tra i migliori insegnanti di musica moderna, della regione.
L’associazione culturale N.C.S. Il Globo è nata nel gennaio 1998 per iniziativa di Marco Del Rocca e Valerio Morelli, come Centro di Cultura Italiana per stranieri e attualmente si occupa di: Corsi di Musica, Promozione e produzione di gruppi musicali giovanili e interculturali, Laboratori musicali per band emergenti, Corsi di Tecnico del Suono, Organizzazione Eventi Culturali, Produzioni artistiche, Consulenza e supporto eventi giovanili, Gestione Centri Giovani, Corsi di Alfabetizzazione per stranieri. (uc)