Quartiere 2: da domani, i concerti dellHomme Arm e la mostra fra Terre e Nuvole

Da domani, doppio appuntamento culturale organizzato dal Quartiere 2. Musica rinascimentale con i concerti dell’Homme Armè e pittura con la mostra collettiva “Fra terre e nuvole”.
Tornano al Cenacolo di Andrea del Sarto (in via di S. Salvi, 16) i concerti di primavera dell’Homme Armè. Domani alle 21,15 il primo appuntamento con la rassegna concertistica con “Le corde di Galileo”. Musiche di Galilei, Da Milano, Caccini e anonimi fiorentini. Lucia Sciannimanico voce, Gianluca Lastraioli liuto, Ann Fierens arpa.
Domenica 17 sempre alle 21,15 sarà eseguito il concerto “Del cantare tante arie insieme”. Musiche di Palestrina, Lasso, Ruffo, Galilei, Wert.
Biglietto intero 10 euro, ridotto 5 da acquistare preso la biglietteria del Cenacolo un’ora prima dello spettacolo.
L’Homme Armé è un ensemble specializzato nell'esecuzione del repertorio musicale dal XIV al XVII secolo. Il gruppo si presenta in diverse formazioni musicali variabili dal duo al grande ensemble composto da solisti, coro e orchestra. Oltre ad eseguire in concerto opere dei maggiori autori del periodo medievale, rinascimentale e barocco, l'Homme Armé si dedica alla riproposta di lavori che sono divenuti oggi di rara esecuzione. Riconosciuto come una delle realtà più importanti del settore, l'Homme Armé è stato invitato a tenere concerti dai maggiori festival di musica antica ed ha collaborato inoltre con prestigiose istituzioni musicali.
Sarà inaugurata domani alle 20,30 alla saletta del Parterre in piazza della Libertà, la mostra “Fra terra e nuvole”, una collettiva dei 160 partecipanti ai corsi di pittura organizzati dal Quartiere 2 insieme all’associazione Eventi durante il 2008-2009.
I corsi sono stati tenuti da Tiziana Acomanni che è anche curatrice della mostra: pittrice fiorentina, ha vinto numerosi premi sia nazionali che internazionali e ha anche insegnato nelle scuole statali, in particolare a persone con problemi caratteriali o autistiche.
La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile fino a domenica prossima dalle 16,30 alle 19,30. (uc)