I lavori sono in ritardo, ma l’obiettivo è aprire entro l’estate. È quanto assicura il presidente del Quartiere in merito al nuovo centro culturale di via Canova. Il presidente ricorda che dall’ottobre 2008 le Biblioteche comunali dell’Isolotto e dell’Argingrosso sono chiuse. Un sacrificio notevole richiesto alle migliaia di cittadini utenti di questi servizi, nella prospettiva dell’apertura del nuovo centro culturale polivalente di via Canova, una struttura destinata a proporsi come un centro di dimensioni metropolitane. In via Canova saranno infatti ricollocati anche la ludoteca “La carrozza di Hans” di via Modigliani, chiusa dal 31 dicembre scorso, e lo Spazio Musica “Sonoria” di via di Montorsoli tuttora aperto.
La decisione di sospendere i servizi era stata assunta per predisporre tutte le operazioni utili al trasloco ed era legata al fatto che era stata data assicurazione dell’imminente fine dei lavori: la ditta appaltatrice doveva infatti concludere le opere edilizie entro il 30 settembre e le parti esterne entro il 30 novembre. Questi tempi però non sono stati rispettati. Il cantiere è stato chiuso il 3 marzo ancora incompleto, con molte rifiniture ancora da ultimare, con le utenze da allacciare, con tutte le procedure di certificazione e di collaudo da svolgere. Il risultato è il patrimonio librario del Quartiere (95mila volumi) è stato preparato per il trasloco ma senza una struttura per accoglierlo i libri restano imballati e quindi non utilizzabili dagli utenti.
“A questo punto – spiega il presidente – l’impegno del Quartiere è aprire i servizi entro l’estate. Anche a costo di lasciare indietro i lavori esterni o non strettamente necessari, giardino compreso. C’è un progetto culturale da elaborare e da discutere con i cittadini, c’è una miniera di idee e di energie che aspetta solo di potersi esprimere e dispiegare. Intanto – conclude il presidente – chiediamo scusa ai cittadini per il disagio”. (mf)