Quartiere 2: inaugurato il nuovo polo sociale in via Luna. Paolucci, Albini, De Siervo: Una risposta adeguata alle esi

Categoria
"Siamo arrivati alla conclusione di un percorso che ha permesso di soddisfare le richieste della Rete di Solidarietà che aveva bisogno di locali idonei per le attività che svolge. La Rete si è sviluppata nel corso degli anni in un Quartiere dove è alta la presenza di anziani. Tutto questo grazie alla collaborazione con l'assessorato di Tea Albini che ha finanziato il progetto di recupero del secondo piano dell'edificio di via Luna. La ristrutturazione ha permesso di andare incontro anche alle esigenze dell'ufficio sociale del quartiere, inoltre, probabilmente una stanza verrà assegnata in affitto all'AUSER per alcuni progetti da sviluppare insieme alla Rete ed al quartiere. Abbiamo rinviato al prossimo anno l'allargamento dell'uscita di sicurezza per consentire l'ampliamento della capienza dei locali".
È il commento di Gianluca Paolucci, presidente del Quaartiere 2 che stamani ha inaugurato il nuovo polo sociale in via Luna, 16.
Presenti anche l'assessore al patrimonio non abitativo e al bilancio Tea Albini e l'assessore alle politiche e interventi per l'accoglienza e l'integrazione Lucia De Siervo.
"Abbiamo assegnato gli spazi al quartiere e abbiamo finanziato l'intervento di riqualificazione - ha spiegato l'assessore Tea Albini -. Questa è una delle zone più strategiche per quanto riguarda le politiche rivolte agli anziani e all'ascolto del sociale".
In via Luna, in questo modo, è nato un nuovo polo sociale allargato: Rete di Solidarietà, Vacanze anziani, Ufficio sociale, Centro anziani (al piano terreno)
"È un importante e storico servizio per la città: la Rete di Solidarietà vede la collaborazione di associazioni di volontariato o anche singoli volontari che ascoltano le persone e recepiscono i bisogni dei cittadini che non riescono a giungere alle istituzioni. È necessario avere un luogo dove poter fare svolgere adeguatamente questi incontri con le persone. Assegnando spazi adeguati all'associazionismo possiamo garantire risposte concrete ed efficaci."
Il secondo piano della struttura inaugurata stamani, circa 180 metri quadri, dispone anche di una grande sala riunioni, i lavori sono durati circa un anno e sono costati circa 300.000 euro.
L'edificio già ospita il centro anziani Bellariva, Oberdan, San Salvi.
I lavori hanno interessato, per la parte esterna, la revisione e il riposizionamento della copertura del tetto, la sostituzione di gronde e calate e il rifacimento delle facciate. All'interno è stato ristrutturato il terzo piano con la demolizione e il rifacimento di vecchi controsoffitti e del pavimento, la costruzione di servizi igienici anche per i diversamente abili, la realizzazione di un impianto di climatizzazione, di illuminazione e di un ascensore.
Nel nuovo polo sociale è stata trasferita la Rete di solidarietà del Quartiere 2 che ora dispone di tre stanze.
La Rete di solidarietà è composta da volontari e offre un grande sostegno alle persone in difficoltà: risponde al numero 055/667707.
Nella nuova struttura ci sono anche l'ufficio anziani del Quartiere 2, uno spazio per l'Auser territoriale nell'ambito di un progetto di collaborazione con la Rete e il Quartiere. (uc)