“Nella querelle sul riordino delle centrali del 118, e sulla decisione che la Regione prenderà a fine mese per la loro riduzione, non ci sono dubbi che la posizione del vicesindaco Saccardi sia la più sensata: una centrale unica a Firenze, dove oltretutto, per costruire la struttura che dovrebbe ospitarla, all’Iot, si sono già spesi 4,5 milioni di euro”. Questo il commento di Andrea Ceccarelli, presidente del Q3 e coordinatore dei presidenti di Quartiere a Firenze.
“Si è ventilata perfino l’ipotesi, davvero improponibile, di escludere Firenze realizzando tre centrali ad Arezzo, Viareggio e Pistoia – continua Ceccarelli –. Ora, non solo Firenze deve forzatamente avere un ruolo centrale rappresentando il capoluogo e 1/3 degli abitanti della regione Toscana, ma in più sono tuttora in corso i lavori per realizzare la centrale unica del 118 voluta da Luigi Marroni, all’epoca direttore generale Asl ed oggi assessore regionale alla Sanità”.
“Auspichiamo quindi che, quando arriverà il momento delle scelte, la Regione non vorrà imboccare strade che potrebbero rivelarsi sbagliate per gestire al meglio questo fondamentale servizio ai cittadini” ha concluso il presidente.
(fdr)