Quartiere 4, aperto il bando per 100 nuovi orti urbani

Sono 110 gli orti urbani attualmente a disposizione degli anziani del Q.4 e la richiesta pressante che viene in questo senso dai cittadini conferma che l'attività orticola continua a rappresentare una motivazione fortissima per un gran numero di persone. Proprio per questo, nell'ambito del parco naturalistico dell'Argingrosso, il presidente Eros Cruccolini annuncia che saranno realizzati altri 100 orti da assegnare sulla base di un bando di concorso che resterà aperto per tutto il mese di febbraio."I requisiti necessari per la partecipazione al bando - spiega Cruccolini - sono la residenza nel Q.4; aver compiuto 60 anni; essere pensionati; non svolgere alcuna attività professionale né in proprio né per conto terzi; non possedere appezzamenti coltivabili di terreno nel comune di Firenze e neppure nei comuni limitrofi".Per iscriversi è sufficiente presentarsi dal 1° al 28 febbraio all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) di Villa Vogel, via delle Torri 23, tel.055.2767120-2767147, aperto dal lunedì al sabato, ore 9-13, ed anche il giovedì pomeriggio, ore 14,30-17,30. Qui occorrerà compilare un apposito modulo di autocertificazione (per questo è indispensabile presentarsi con un documento valido di riconoscimento).Una commissione nominata dal Q.4 provvederà a predisporre la graduatoria degli aventi diritto all'assegnazione che, una volta entrati in possesso dell'appezzamento, dovranno attenersi alle disposizioni previste nel Regolamento Comunale per gli Orti Sociali (delibera n.2032/259 del 30/06/93). In particolare gli assegnatari non possono commercializzare i prodotti dell'orto né impiegarvi personale salariato. Un'altra prescrizione fondamentale è quella relativa all'impiego di concimi biologici, mentre è assolutamente vietato l'uso di pesticidi e diserbanti chimici."Una novità importante rispetto al precedente bando del 1995 - dice ancora Cruccolini - è rappresentata dalla possibilità di partecipazione delle associazioni di categorie svantaggiate dell'area psico-fisica che potranno rimettere domanda a proprio nome, presentando copia del loro atto costitutivo e dello statuto. In caso di assegnazione le associazioni potranno così utilizzare l'orto per esercitarvi le attività di socializzazione e di stimolazione psico-motoria dei soci". (segr-red)