Strada ai martiri delle foibe, interviene il Presidente della commissione affari istituzionali: «La commissione toponomastica ha leso la sovranità del Consiglio»

«Nel chiedere le dimissioni dei componenti della commissione toponomastica ho voluto mettere in risalto il ruolo del Consiglio comunale nei confronti di qualsivoglia commissione tecnica ed il rispetto che gli si deve in quanto rappresentativo della volontà dei fiorentini». E' quanto ha ribadito il Presidente della Commissione affari istituzionali Massimo Pieri a proposito della mancata adozione della mozione per intitolare una strada ai martiri delle foibe da parte della commissione toponomastica.«Gravissimi e lesivi della sovranità del Consiglio comunale - ha aggiunto Pieri - sono alcuni passaggi del verbale della commissione toponomastica nei quali si mette in dubbio l'approvazione di mozioni votate a maggioranza per intitolare strade o impianti sportivi della città».«I membri di questa commissione - ha concluso il Presidente della commissione affari istituzionali - hanno dato prova di non voler rispettare in alcun modo gli indirizzi loro forniti e per questo motivo devono andarsene a casa. Chi non rispetta le regole della democrazia e lede il prestigio ed il ruolo di un'assemblea elettiva come il Consiglio comunale è bene che non ricopra incarichi istituzionali. Auspico inoltre un intervento in merito del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale Brasca». (fn)