Manifesti strappati, Ceccarelli: "Tutti li possono ripristinare"
"Mi fa piacere che la mia risposta sui manifesti strappati sia stata apprezzata, ma l'amministrazione non ha deciso niente: ha semplicemente applicato la regola, che vale per la pubblicità dei politici, come per quella di qualunque altro soggetto". L'assessore Andrea Ceccarelli precisa quanto previsto dal decreto legge 507/93 sulle affissioni, in riferimento alla risposta fornita ad una interrogazione di due consiglieri di minoranza. "Le norme in vigore sulle affissioni spiega Ceccarelli - non prevedono rimborsi nel caso di manifesti (elettorali e no) strappati o danneggiati. E' invece previsto il ripristino, se il committente fornisce nuove copie. Quindi, se Berlusconi vorrà far sostituire i suoi manifesti strappati (naturalmente nell'arco della loro validità), ne ha tutto il diritto. Come chiunque altro". (ag)