Privatizzazione della Centrale del Latte: mozione di Papini (Verdi), Basosi (Democratici) e Imperlati (DS)

Procedere in tempi brevi al trasferimento della Centrale del Latte. Richiedere ai comuni di Pistoia e Livorno di sospendere la dismissione delle loro quote azionarie. Valorizzare l'entrata nel capitale sociale di imprenditori ed enti locali. Valutare l'opportunità di mantenere un controllo pubblico vincolante dell'azienda per garantire i livelli di qualità raggiunti fino ad oggi.Sono alcune dei punti di una mozione presentata dal capogruppo dei Verdi Alessio Papini, dal capogruppo dei Democratici Riccardo Basosi e dal consigliere dei Ds Paolo Imperlati.I tre consiglieri sottolineano «l'importanza dello spostamento dello stabilimento produttivo della Centrale del Latte alla Mercafir per mantenere e sviluppare gliattuali livelli produttivi e occupazionali in futuro e per facilitare il legame dell'azienda sia con la città di Firenze che col territorio e le aziende rurali toscane» e «la necessità, sentita durante i recenti accadimenti che hanno sconvolto il settore lattiero-caseario, di avere accesso ad un prodotto latte di provenienza accertata, sicuro e di qualità».Nel documento Papini, Basosi ed Imperlati ricordano anche «che già molti importanti stabilimenti produttivi e altre aziende, alcune delle quali pubbliche, di vario tipo si sono già trasferite fuori Firenze». (fn)Questo il testo della mozione:Oggetto: Indicazioni sul destino della Centrale del LatteMOZIONEProponenti: Papini, Basosi, ImperlatiIL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZELETTA la deliberazione della Giunta del Comune di Firenze del 9 Gennaio 2001 che dichiara la volontà di trasferire la Centrale del Latte alla MERCAFIR, di garantirne lo sviluppo come polo regionale del fresco e di valorizzare il contributo nel capitale della società dei soggetti portatori di interessi a livello locale e di valutare le opportunità offerte dalla massimizzazione della diffusione dell'azionariato;CONSIDERATO che è opportuno comprendere i processi di dismissione ritenuti necessari dall'Amministrazione in un quadro globale delle aziende partecipate dal Comune di Firenze;CONSIDERATA l'importanza dello spostamento dello stabilimento produttivo della Centrale del Latte alla MERCAFIR per mantenere e sviluppare gli attuali livelli produttivi e occupazionali in futuro e per facilitare il legame dell'azienda sia con la città di Firenze che col territorio e le aziende rurali toscane;OSSERVATA la necessità, sentita durante i recenti accadimenti che hanno sconvolto il settore lattiero-caseario, di avere accesso ad un prodotto latte di provenienza accertata, sicuro e di qualità;VISTO che già molti importanti stabilimenti produttivi e altre aziende, alcune delle quali pubbliche, di vario tipo si sono già trasferite fuori Firenze;IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTAA organizzare un tavolo di confronto con gli attuali soci della Centrale del Latte di Firenze e la Regione Toscana e, contestualmente a richiedere la sospensione del processo di dismissione delle quote azionarie preannunciata da Pistoia e Livorno per rendersi disponibili ad un percorso concordato al fine di procedere in tempi brevi per rendere operativo il trasferimentodello stabilimento della Centrale del Latte alla Mercafir;di pensare ad un percorso di dismissione delle quote azionarie tale davalorizzare il contributo dei vari soggetti economici e pubblici interessati a livello locale toscano e a valutare la massimizzazione della diffusione dell'azionariato;a valutare l'opportunità di mantenere un controllo vincolante pubblico dell'azienda per garantire i livelli di qualità per il cittadini raggiunti fino ad oggi.