Toccafondi: «Un piano regolatore per le antenne della telefonia cellulare»
Subito un piano regolatore per l'installazione delle antenne per telefonia cellulare La richiesta è del capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi alla luce della mappa delle "antenne fuorilegge" presentato dal Ministero dell'ambiente.«Il numero di antenne che trasmettono il segnale per i telefonini a Firenze - ha spiegato Toccafondi - è destinato ad aumentare vertiginosamente nei prossimi mesi oltre alle attuali antenne arriveranno anche quelle UMTS. In tutto nel 2001 verranno installate 300 nuove antenne. Occorre, prima di questa nuova invasione, che il Comune di Firenze crei un piano regolatore per l'installazione delle antenne».Secondo il capogruppo di Azione per Firenze «ad oggi infatti sono i gestori che scelgono l'area dove mettere l'antenna e i controlli sull'emissione delle onde elettromagnetiche sono solo posteriori, e a campione. Il rischio è che si creino zone con una alta concentrazione di antenne esponendo quindi gli abitanti di tali zone a rischi eccessivi per la propria salute».«Il Comune - ha concluso Toccafondi - ha il dovere di prendere una posizione volta a limitare i rischi per i cittadini creando una mappatura delle zone dove sia consentito l'installazione di antenne e in che numero. L'amministrazione comunale ha il dovere e il potere, di intervenire anche alla luce dell'apposita legge regionale che prevede la possibilità di prescrivere localizzazioni alternative degli impianti in considerazione della particolare densità abitativa, di infrastrutture o servizi, nonché dello specifico interesse storico-architettonico e paesaggistico-ambientale». (fn)