Andriulli (AN): «Perché mi è stato impedito di prendere la parola nel Consiglio del quartiere 2?»
Perché mi è stato impedito di prendere la parola nel Consiglio del quartiere 2?Il quesito lo posto, in un'interrogazione, il consigliere di Alleanza Nazionale Antonio Gerardo Andriulli.«Il fatto è avvenuto ieri sera durante la discussione sulla vendita delle farmacie comunali - scrive Andriulli - eppure, in precedenza, i Presidenti dei Quartieri 1 e 5 avevano concesso a me e ad altri consiglieri il permesso di intervenire nel dibattito in corso».Il consigliere di AN chiede quindi di sapere «se è possibile o meno, per i consiglieri comunali, intervenire nei dibattiti dei consigli circoscrizionali» e, se non fosse possibile, «quale sarebbe allora il ruolo istituzionale del consigliere comunale». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: Divieto di prendere la parola, in Consiglio di Quartiere 2, ad un Consigliere ComunaleVISTO che in data 16 Gennaio c.a. mi è stato vietato di intervenire durante il dibattito in corso al Quartiere 2;CONSIDERATO che, in precedenza, i Presidenti dei Quartieri 1 e 5 avevano concesso a me e ad altri Consiglieri il permesso di intervenire nel dibattito in corso;PRESO ATTO che il Presidente del Consiglio Alberto Brasca è il Tutore, Garante ed interprete dello Statuto e del Regolamento del Consiglio ComunaleCHIEDO con urgenzaDi sapere:a)se è possibile o meno, per noi Consiglieri Comunali, intervenire nei dibattiti dei Consigli Circoscrizionali;b)se non fosse possibile, quale sarebbe allora il ruolo istituzionale del Consigliere Comunale.Antonio Gerardo Andriulli