Privatizzazioni: la replica dell'assessore Tani alla Cispel

‘'La posizione della Cispel è nota da tempo e, francamente, una volta registrata, non si avverte il bisogno di sentirla riaffermare in continuazione''. E' la replica dell'assessore alle privatizzazioni di Palazzo Vecchio, Simone Tani, al presidente della Cispel Regionale, Renzo Macelloni che questa mattina, a proposito della vendita delle farmacie comunali aveva definito migliore il progetto di Grosseto rispetto a quello di Firenze.‘'Il progetto di un'unica grande azienda di area metropolitana per la distribuzione del farmaco non è stato realizzato quando aveva senso, prima cioè che Prato e Lucca decidessero di vendere le loro aziende. Oggi è superato dagli eventi. Ogni volta – aggiunge Tani – che nasce un orientamento politico favorevole alla cessione di quote azionarie, vi è sempre una moltitudine di soggetti che propone di aspettare, di imboccare percorsi alternativi, di valorizzare prima di cedere….''.‘'Il progetto di Firenze – conclude l'assessore – mira alla cessione della maggioranza del pacchetto azionario all'interno di un sistema evoluto di vincoli e garanzie per i fiorentini e per i dipendenti, obiettivo che è stato perseguito con riconoscimento da tutte le parti. Abbiamo allargato al massimo la platea dei possibili interessati riducendo i requisisti di partecipazione alla gara. In ultima istanza siamo interessati a trovare imprenditori validi e in grado di interpretare il contenuto sociale del servizio. Che parlino francese, inglese o italiano, alla vigilia dell'Euro, sembra francamente anacronistico''. (dm)