Toccafondi: «Meno incassi per il Comune con il nuovo piano degli impianti pubblicitari»

Firenze si troverà, dopo aver sensibilmente aumentato le tariffe pubblicitarie, ad incassare molto meno degli anni precedenti. E' quanto ha dichiarato il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi a proposito del nuovo piano degli impianti pubblicitari varato dall'amministrazione comunale.«Come oramai è chiaro - ha spiegato Toccafondi - il Comune è alla spasmodica ricerca, in preparazione del bilancio di previsione 2001, di nuovi fondi. In questa azione non sempre si tiene conto dell'economia fiorentina e dell'effetto boomerang di alcune azioni. E' l'esempio del nuovo piano degli impianti pubblicitari che l'amministrazione comunale ha elaborato».«Il piano - ha aggiunto il capogruppo di Azione per Firenze - prevede numerosi ed ingenti aumenti alle tariffe degli impianti pubblicitari. Tale aumento, come hanno fatto notare le associazioni delle categorie economiche dei commercianti e degli artigiani, ricadrà solo sul commercio e artigianato fiorentino che non si potrà più permettere tali tariffe e semplicemente non farà più pubblicità. I grandi marchi nazionali ed internazionali, invece, non troveranno più Firenze economicamente vantaggiosa per fare pubblicità spostando gli investimenti verso altre città. Se le cose andranno così Firenze si troverà, dopo aver sensibilmente aumentato le tariffe pubblicitarie, anche ad aver incassato molto meno degli anni precedenti, come detto anche gli aumenti hanno l'effetto boomerang». (fn)