Un progetto a sostegno di persone e famiglie meno abbienti con a carico soggetti non autosufficienti, col contributo delle fondazioni bancarie

Approvata all'unanimità dalla IV commissione consiliare una mozione che prevede un progetto in grado di suscitare la fiducia delle fondazioni bancarie a sostegno di persone e famiglie meno abbienti con a carico soggetti anziani e/o non autosufficienti. "E' importante – ha detto la presidente Susanna Agostini – che l'atto approvato stamani, presentato dai consiglieri Pieri e Cigliana, ed emendato col contributo anche della consigliera Sgherri abbia ottenuto unanimi consensi. Continua così il rinnovato impegno del Consiglio Comunale indirizzato all'aiuto a persone e famiglie che convivono con anziani e soggetti non autosufficienti, per mantenere il rapporto con i propri cari, grazie anche al supporto dell'azione politica dell'Amministrazione comunale".(fd)In allegato il testo integrale della mozione.Palazzo Vecchio, 2 gennaio 2001MOZIONEOggetto: invita il Sindaco a realizzare un progetto di sostegno a persone e famiglie meno abbienti con a carico soggetti non autosufficienti con il contributo delle Fondazioni bancarie.IL CONSIGLIO COMUNALEVISTO che in altre città sono in fase di attuazione progetti sperimentali mirati a garantire assistenza a persone non autosufficienti in condizioni reddituali difficili con il contributo di Fondazioni bancarie;VISTO che anche nella nostra città si intendono affrontare nuove politiche di supporto a persone e famiglie che assistono anziani o persone non autosufficienti;VISTO che l'allontanamento dal nucleo familiare di un soggetto che ha maturato handicap psicofisici, ricorrendo all'inserimento in strutture assistite, ha una ricaduta emotiva sia sull'assistito sia sulla famiglia che si vede costretta ad una scelta di emarginazione per motivi finanziari;VISTO che la ricettività delle strutture specializzate per l'accoglienza di anziani e altri soggetti è limitata e comporta comunque costi che incidono pesantemente sulla spesa sociale;INVITA IL SINDACO1) a garantire l'elaborazione di un progetto compiuto in grado di suscitare la fiducia delle Fondazioni bancarie che intendono investirvi;2) a verificare la disponibilità delle Fondazioni bancarie toscane e fiorentine a garantire un contributo che consenta l'avvio di un progetto di sostegno a persone e famiglie meno abbienti con a carico soggetti non autosufficienti;3) a stipulare un protocollo d'intesa fra l'Amministrazione comunale e le Fondazioni bancarie;4) a riferire entro tre mesi sullo stato di attuazione della presente mozione.Firenze, 2 gennaio 2001LA PRESIDENTESusanna Agostini