Un albero "dentro" la strada: parte il progetto sTREEt per riqualificare le aree "minori" della città

Basta un albero per migliorare gli angoli della città. Piazzette, piccoli parcheggi, slarghi finora caratterizzati dalla preponderante presenza del cemento, verranno abbelliti e resi più vivibili dalla presenza di alberi. Il progetto si chiama "sTREEt, l'albero in strada", e il suo obiettivo è proprio quello di sottrarre alla squallore, o anche solo al senso di trascuratezza gli angoli di Firenze, anche quelli meno noti delle periferie. "sTREEt è un bel gioco di parole, - ha sottolineato l'assessore all'ambiente Vincenzo Bugliani- non trasferibile nella lingua italiana. Dentro la parola strada (street) c'è anche la parola albero (tree). Il che significa un albero dentro la strada. Il progetto è di assoluta novità nel quadro ordinario di piantagione di alberi in città, di norma limitata ai giardini e ai filari stradali".Non solo un'esigenza paesaggistica, ma anche di vivibilità: "gli alberi, - ha commentato l'assessore all'ambiente Vincenzo Bugliani- hanno degli indiscutibili effetti benefici sull'uomo e la loro presenza non è solo piacevole ma anche necessaria"."sTREEt", mira ad interventi limitati, non si occupa delle aiuole, dei grandi parchi e di giardini, ma di piccoli spazi, quelli meno noti, ma non meno importanti. Un albero in strada , in coppia, o al massimo riuniti in piccoli gruppi, saranno inseriti in vari spazi sparsi nei quartiere della città. E' una vera e propria disseminazione di alberi, alle fermate degli autobus, vicino ai piazzali dei distributori di benzina: le aree che verranno coinvolte nel programma "sTREEt" sono: via Boito – via Tratini, piazza dè Nerli, piazza del Cestello, piazza Piave, piazza S. Iacopino, via della Carra – via Benedetto Marcello nel quartiere 1; piazza Antonelli, via del Pratellino, via D'Annunzio, via S. Gervasio, via 7 Santi, via Aretina, via Turati, Largo Giannarelli, via di Credi, piazza Ferarris, piazza Benedetto da Rovezzano al quartiere 2, via Frà Sarpi, via Mannelli, Largo Monzani nel quartiere 2; via del Gelsomino, piazza don Puliti nel quartiere 3; via Passignano, via Pisana, via Legnaia, piazza Piero della Francesca, via Cecioni, parcheggio in via Sansovino e via del Filarete al quartiere 4; via Baracca, lo slargo di via Corelli e largo Liverani.Dal punto di vista pratico è prevista la rimozione di piccole superfici asfaltate e la sostituzione dei materiali di scavo con terra di buona qualità, la fornitura e la piantagione di alberi. Le piante saranno protette da aiuole delimitate. Il progetto costa 150 milioni e va ad inserirsi nell'elenco dei lavori pubblici per il triennio 2001 – 2002. (lb)Palazzo Vecchio, mercoledì 20 dicembre 2000