Un libro sulla storia delle Officine Galileo

"Una bellissima occasione di rievocazione storica e di riflessione sul futuro". Sono parole dell'assessore alle tradizioni storiche fiorentine Eugenio Giani che stamani in Palazzo Vecchio ha presentato il libro sulla storia delle Officine Galileo e che segue una mostra che si è tenuta, prima a Villa Montalvo a Campi Bisenzio e poi al Palagio di Parte Guelfa.La storia raccontata dal libro "Percorsi della memoria", preparato dal Gruppo Lavoratori Anziani delle Officine Galileo ed edito dalla Fratelli Alinari, è quella della storica azienda fiorentina, un simbolo del processo di industrializzazione di Firenze e della Toscana iniziato a metà dell'ottocento dal Granduca Leopoldo II."Le Officine Galileo – ha detto ancora l'assessore Giani – rappresentano il simbolo dell'industrializzazione di Firenze, delle lotte della classe operaia, delle partecipazioni statali. Ancora oggi che lo stabilimento è stato trasferito a Campi Bisenzio, l'area viene sempre ricordata come ‘ex Galileo'. E, sono certo, anche quando nascerà il Centro di Arte Contemporanea per i fiorentini e per i cittadini di Rifredi in particolare, rimarrà sempre tale".Nel libro, attraverso duecento immagini, vengono ripercorse le tappe più significative di oltre un secolo e mezzo di storia della "Galileo", come viene familiarmente chiamata dai fiorentini."Ringrazio per la mostra e per il libro – ha concluso l'assessore Giani – ma auspico che non si debba fermarsi a questo. Vorrei che negli anni a venire si organizzassero altre iniziative, e penso a convegni o premi, una sorta di rievocazione annuale, per tener viva l'immagine di questa storica realtà fiorentina".(fd)