Pieri e Giocoli (FI): «Dotare le forze di polizia di un manuale contro i furti dei ciclomotori»
Dotare le forze di polizia del manuale contro i furti dei ciclomotori adottato in via sperimentale in altre grandi città italiane. La richiesta è dei consiglieri di Forza Italia Bianca Maria Giocoli e Massimo Pieri.«A Torino, Milano, Roma, Napoli e Palermo - scrivono in un'interrogazione i due consiglieri - le pattuglie di polizia hanno un manuale che reca indicazioni utili ad individuare i ciclomotori rubati».«Le raffinate tecniche di cui dispongono gli operatori del crimine - prosegue il documento - nell'alterare i numeri di telaio e nel falsificare i libretti di circolazione garantiscono l'esistenza di un mercato parallelo di ricettazione della merce dal giro d'affari miliardario».Secondo la Giocoli e Pieri «i dati relativi a questo fenomeno sono allarmanti su tutto il territorio nazionale con forti ripercussioni per i legittimi proprietari dei veicoli, per le assicurazioni e per coloro che acquistano la merce riciclata soprattutto attraverso annunci economici a prezzi accattivanti».«Firenze - si legge ancora nell'interrogazione - è la città italiana con la più alta incidenza del numero di ciclomotori rispetto al numero di abitanti e proprio nel capoluogo toscano è aggravata dalla presenza sul territorio comunale di un eccessivo numero di nomadi che notoriamente si rendono responsabili di furti».«Il Sindaco in qualità di Presidente dell'ANCI - sottolineano i due consiglieri - doveva essere a conoscenza dell'iniziativa citata ed avrebbe potuto proporre l'inserimento di Firenze fra le città scelte a campione per condurre questa sperimentazione in oggetto».Pieri e la Giocoli invitano infine il Sindaco «a creare le premesse per attuare un'offensiva su larga scala nei confronti dei furti e della ricettazione dei ciclomotori che penalizzano numerossimi cittadini per limitare i quali non esiste ad oggi un programma efficace». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: interpella il Sindaco per sapere se ritenga opportuno dotare le forze di polizia di un manuale contro i furti dei ciclomotori adottato in via sperimentale in altre grandi città italianeINTERPELLANZAI sottoscritti Consiglieri Comunali, considerata l'iniziativa assunta da alcune città italiane quali Torino, Milano, Roma, Napoli e Palermo di dotare le pattuglie di polizia di un manuale che reca indicazioni utili ad individuare i ciclomotori rubati; considerato che le raffinate tecniche di cui dispongono gli operatori del crimine nell'alterare i numeri di telaio e nel falsificare i libretti di circolazione garantiscono l'esistenza di un mercato parallelo di ricettazione della merce dal giro d'affari miliardario; considerato che i dati relativi ai fenomeni sopradetti sono allarmanti su tutto il territorio nazionale con forti ripercussioni per i legittimi proprietari dei veicoli, per le assicurazioni e per coloro che acquistano la merce riciclata soprattutto attraverso annunci economici a prezzi accattivanti; considerato che Firenze è la città italiana con la più alta incidenza del numero di ciclomotori rispetto al numero di abitanti; considerato che a Firenze si registrano dati di tutto rispetto sui furti di ciclomotori e che la situazione è aggravata dalla presenza sul territorio comunale di un eccessivo numero di nomadi che notoriamente si rendono responsabili di furti; considerato che il Sindaco, in qualità di Presidente dell'ANCI, doveva essere a conoscenza dell'iniziativa citata ed avrebbe potuto proporre l'inserimento di Firenze fra le città scelte a campione per condurre la sperimentazione in oggettoINTERPELLA IL SINDACO PER SAPERE1. Se ritenga opportuno dotare le forze di polizia che pattugliano il territorio comunale di uno strumento utile a contrastare il furto e la ricettazione di ciclomotori come quello utilizzato in via sperimentale nelle città suindicate;2. se ritenga necessario creare le premesse per attuare un'offensiva su larga scala nei confronti dei furti e della ricettazione dei ciclomotori che penalizzano numerossimi cittadini per limitare i quali non esiste ad oggi un programma efficace.Massimo PieriBianca Maria Giocoli