‘'Incontri con la Storia' al Museo dei Ragazzi di Palazzo Vecchio, allo Stibbert e al Museo di Storia della Scienza – Un'Associazione gestirà il progetto

L'avvio degli ‘Incontri con la storia' ha, di fatto, inaugurato oggi la prima ‘rete museale' fiorentina. E' quella che coinvolge il Museo dei Ragazzi di Palazzo Vecchio, il Museo Stibbert e il Museo di Storia della Scienza.Come già avviene in Palazzo Vecchio, dove gli animatori si trasformano in attori e ragazzi e adulti vengono coinvolti nei cinque laboratori, e da oggi Giorgio Vasari sarà guida di ‘eccezione', allo Stibbert sarà il Grande Solimano a spiegare ai giovani visitatori la differenza nelle armi, negli abiti e nelle tecniche guerresche tra l'Oriente e l'Occidente, mentre Galielo racconterà al museo della Scienza come inventò il cannocchiale e gli altri strumenti di astronomia e meccanica.‘'E' già stata decisa – ha annunciato l'assessore alla Pubblica Istruzione Daniela Lastri – la creazione di un'Associazione tra i tre Musei e questo ci consentirà di agire realmente come ‘rete museale' con la possibilità di arrivare, presto, ad un biglietto unico di accesso ai tre musei''.L'assessore alla cultura, Simone Siliani, che è anche presidente dello Stibbert, ha sottolineato come questo museo, ‘'unico nel suo genere, soffra da troppo tempo di problemi strutturali. Questa iniziativa avvia una fase di trasformazione che da museo di conservazione e esposizione ci porterà ad avere una struttura di ‘animazione didattica' sviluppando così le attività con le scuole e con i più giovani''.L'inaugurazione degli ‘Incontri con la Storia' ha coinvolto personaggi del mondo della cultura come Franco Cardini, che la scenografia ha trasformato nel capo degli schiavi del Sultano, o Mara Miniati e Tom Settle.Al termine della mattinata è stato offerto un buffet con i piatti tipici più amati dal Vasari, dal Sultano e da Galileo.All'inaugurazione erano presenti anche Paola Pacetti e Chiara Silla, rispettivamente curatrice e coordinatrice del progetto, e i rappresentati della Nokia, dell'Ente Cassa di Risparmio e dell'IBM sponsor del progetto. (dm)ALLEGATO IL COMUNICATO SULLE NOVITA'PALAZZO VECCHIO, 1 dicembre 2000NOVITA' AL MUSEO DEI RAGAZZI DI FIRENZEDal 1° dicembre coinvolti anche il Museo Stibberte il Museo di Storia della ScienzaInaugurato ufficialmente il 1° aprile scorso all'interno di un'areafortemente rinnovata di Palazzo Vecchio, il Museo dei Ragazzi di Firenze èun progetto unico nel suo genere che offre la possibilità di partecipare acinque diversi laboratori (riservati alle scuole) e atelier (per famiglie)interattivi dove, insieme a giovani e preparati animatori, si possonocostruire dispositivi, simulare situazioni, giocare, fare esperimenti,secondo il principio che è lo stupirsi a far nascere la voglia di capire econoscere.Accanto ai laboratori-atelier è possibile visitare Palazzo Vecchioattraverso tre percorsi segreti, sino ad oggi preclusi: la scala del ducadi Atene, i luoghi privati del Granduca Cosimo e del figlio Francesco, lecapriate del soffitto del Salone dei Cinquecento. Un altro modo di visitarePalazzo Vecchio è infine offerto dal cd rom ‘Palazzo Vecchio segreto',strumento di straordinaria qualità che racconta la storia della reggiavasariana voluta da Cosimo ed è consultabile, in italiano e in inglese, indodici postazioni multimediali IBM e in un'apposita Sala del percorsomuseale.Il Museo dei Ragazzi, è un progetto del Comune di Firenze, promosso dall'assessore alla pubblica Istruzione Daniela Lastri e dall'assessore alla cultura Simone Siliani, al quale partecipano l'Istituto e Museo di Storia della Scienza e la Fondazione Opera Museo dello Stibbert e sostenuto da un pool di sponsor privati. Il Museo dei Ragazzi ha raggiunto in pochi mesi risultati eccellenti con circa 22.000 visitatori monitorati dalla prima fase sperimentale gennaio/agosto 2000, 615 scolaresche in visita e l'utilizzo praticamente a tempo pieno dei cinque laboratori e dei tre percorsi segreti.Con il 1° dicembre il Museo dei ragazzi avvia una nuova iniziativa - ilprogramma Incontri con la storia - che, oltre a Palazzo Vecchio per la prima volta coinvolge, come previsto dal progetto complessivo, altri due importanti museifiorentini: lo Stibbert e il Museo di Storia della Scienza.In ognuna delle tre sedi un attore impersonerà un importante personaggiostorico che racconterà le vicende legate al Museo e alla sua storia: aPalazzo Vecchio Giorgio Vasari guiderà i visitatori alla scoperta dellemeraviglie architettoniche e decorative della reggia da lui realizzata perCosimo I de Medici; nel Museo Stibbert sarà il grande sultano Solimano ilMagnifico - del quale nel museo è conservato un magnifico pugnale - asvelare le differenze negli abiti, nelle armi e nella tecnica guerresca,fra il mondo occidentale e l'Islam; all'interno del Museo di Storia dellaScienza, la guida sarà il grande Galileo Galilei che illustrerà i propristrumenti di astronomia e meccanica.Gli Incontri con la storia si rivolgono ad adulti e bambini, a partiredagli otto anni di età.L'iniziativa è stata realizzata con il contributo determinante di Nokia, che in occasione dell'inaugurazione annuncia che i 400 mila soci del club Nokia potranno usufruire dell'ingresso gratuito alle nuove attività, su prenotazione tel. 055/2768224 – 2768558 –fino al 31 maggio 2001.Gli Incontri con la storia sono stati realizzati grazie al contributo diNokia, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e IBM.Il museo dei ragazzi è curato da Paola Pacetti e coordinato da Chiara SillaMilano, 24 novembre 2000Ufficio Stampa:MaraVitali Comunicazioni, tel. 02/76020041-781221, fax 02/76022576e-mail: arte@mavico.it