Toccafondi: «Come sarà risarcito chi è stato multato dagli ausiliari del traffico?»
«Anche l'amministrazione si è finalmente accorta che il numero delle multe elevate dagli "ausiliari del traffico" era eccessivo. Ma ora come saranno risarciti i quasi 50 mila fiorentini che si sono visti recapitare le contravvenzioni?». Il quesito lo ha posto, in un'interrogazione, il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.«Nell'interrogazione sollevo un problema preciso - ha spiegato Toccafondi - ovvero quello del cattivo utilizzo degli ausiliari del traffico da parte di enti come l'Ataf».Per il capogruppo di Azione per Firenze «su tale problema l'amministrazione si è finalmente accorta dell'errore: secondo le cifre fornite dal Vicesindaco le contravvenzioni elevate fra marzo e luglio di quest'anno erano mediamente 400 al giorno ed invece negli ultimi mesi sono scese della metà». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:OGGETTO: Per sapere dal Sindaco come sono stati utilizzati da giugno a dicembre gli ausiliari del traffico. Dato che nel Bilancio di previsione 2000 alla voce "proventi di servizi inerenti funzione di polizia municipale" era inserita la cifra di 47 miliardi; Dato che il Comune di Firenze si affida per il controllo della sosta non solo al corpo di polizia municipale ma anche a 86 vigili ausiliari operanti ai sensi dell'art 17, comma 132 e 133 della legge n. 127/97 di cui: 17 dipendenti della "Firenze Parcheggi", 8 della "SCAF" 7 della "Mercarfir " 2 della "Sap" e a 52 ausiliari dell'ATAF entrati in servizio il 22 febbraio 2000; Appreso che gli ausiliari dell'ATAF dal 22.02.00 al 30.04.00, come riportato dal Direttore Generale dell' ATAF Dott. Vatteroni in risposta ad una mia richiesta (prot. N. 1597 del 10 maggio 2000), hanno elevato 26.300 contravvenzioni; Considerato che all'ATAF è riconosciuto un rimborso spese pari a 15.000 lire per ogni contravvenzione elevata e che agli altri enti sono riconosciute circa 9.000 lire a contravvenzione; Considerato che gli ausiliari del traffico ATAF furono creati con l'intento di scoraggiare l'entrata nelle corsie preferenziali riservate agli autobus e per questo dovevano stazionare all'inizio delle corsie ed essere facilmente identificabili e considerato che attualmente stazionano all'interno delle corsie preferenziali in abiti civili senza essere facilmente identificabili. Considerato altresì che in risposta alla mia interrogazione n° 445 del 28/07/00 il vicesindaco Graziano Cioni ha riconosciuto che gli ausiliari del traffico hanno funzioni di prevenzione e dissuasione; Dato che le 15.000 lire riconosciute all'ATAF come quota parte di ogni contravvenzione rappresentano una importante e indispensabile entrata di bilancio e che nel bilancio di previsione del Comune di Firenze al capitolo 19515 sono previsti 14 miliardi di entrate derivanti da contravvenzioni effettuate da ausiliari del traffico, Appreso anche che in risposta all'interrogazione n° 445 del 28/07/00 il ViceSindaco Cioni ha affermato che mentre da Febbraio a Giugno le contravvenzioni erano di circa 400 al giorno nel periodo tra Giungo e Settembre le contravvenzioni erano calate a 150/200 al giorno, e che questo calo sarebbe da imputare ad una diversa interpretazione dell'uso degli ausiliari del traffico;SI CHIEDE AL SINDACOCome sono stati utilizzati da giugno a dicembre gli ausiliari del traffico, quante contravvenzioni sono state da loro elevate, quante di queste sono relative alla sosta vietata lungo le corsie preferenziali.Se non ritiene che ci sia stata una contraddizione tra la filosofia che ha originato lo strumento degli ausiliari del traffico e l'utilizzo che ne hanno fatto gli enti tra febbraio e giugno 2000. Se non ritiene per questo non del tutto corretto che agli enti sia corrisposta la quota parte delle multe elevate.Come si intende risarcire i 49.000 cittadini multati tra febbraio e giugno che al momento sembrano essere i più danneggiati da una errata interpretazione dell'uso degli ausiliari del traffico.