Difesa del clima: il Consiglio comunale approva un ordine del giorno
Il Consiglio comunale di Firenze ha preso posizione sul fallimento della conferenza dell'Aja sulla difesa del clima. In un ordine del giorno, presentato dal Vicepresidente Riccardo Basosi e approvato all'unanimità, l'assemblea di Palazzo Vecchio «esprime rammarico e preoccupazione per il mancato raggiungimento degli obiettivi di accordo dell'Aja per una riduzione delle emissioni inquinanti responsabili dell'effetto serra».«Per quanto si debba rilevare con soddisfazione che l'Unione europea sia stata la più determinata nel battersi per la difesa del clima - si legge nel documento - non si può tacere il prevalere degli interessi economici che ha guidato l'azione degli altri paesi sviluppati. Il recupero della questione ambientale, al centro dell'agenda politica dei governi mondiali, è un fatto ineludibile di responsabilità nei confronti del mondo vivente e delle future generazioni».«Il Consiglio comunale di Firenze - conclude l'ordine del giorno - ha, a suo tempo, approvato all'unanimità la carta di Aalborg per le città sostenibili individuando nelle iniziative di Agenda 21 l'insieme di buone pratiche da attivare per dare il proprio contributo al rispetto degli impegni del protocollo di Kyoto.In tale contesto auspica che siano presto superate le remore di natura economica che per ora hanno impedito il raggiungimento dell'accordo e che maturino le condizioni per dare al mondo un segnale di civiltà e di speranza». (fn)