Ex Capitol, via ai lavori di ristrutturazione in piazza Castellani
E' cominciato l'intervento che cambierà volto a piazza Castellani, nel cuore del centro storico della città, e che prevede la ristrutturazione dell'ex cinema Capitol, il restauro della piazza e la realizzazione della nuova uscita dei "Grandi Uffizi" secondo il progetto dell'architetto Arata Isozaki. I primi lavori a partire sono quelli per l'ex Capitol, che diventerà un grande edificio polifunzionale su quattro piani: punto informativo, bookshop e bar al piano terra, bagni pubblici nell'interrato, un self-service al primo e secondo piano, uffici al terzo piano una foresteria con quattro appartamenti al quarto. L'intervento è stato presentato stamani dall'assessore all'Urbanistica Gianni Biagi e dall'assessore allo Sviluppo economico Francesco Colonna, insieme al progettista Alessandro Chimenti e al rappresentate dell'impresa aggiudicataria della prima fase dei lavori Carlo Volpi.L'operazione è stata resa possibile dall'accordo fra il Comune di Firenze e la edizioni Property del gruppo Benetton, proprietaria dell'immobile. La convenzione firmata fra le parti nell'agosto scorso disciplina non solo l'attività edilizia e le modalità di intervento, ma anche la parte economica per gli interventi pubblici concordati. Per realizzare l'intervento, Benetton versa al Comune oltre otto miliardi. Di questi, 2 miliardi e 830 milioni di sponsorizzazione e 3 miliardi e 845 milioni in cambio del terzo piano dell'edificio, a cui il Comune rinuncia. L'importo (6 miliardi e 675 milioni) sarà utilizzato dell'amministrazione per coprire la propria quota per realizzare il progetto Isozaki; l'altra metà sarà invece a carico del Ministero per i Beni culturali. Inoltre Benetton realizzerà a proprie spese l'intervento per la risistemazione di piazza Castellani (un miliardo e 65 milioni) e verserà altri oneri al Comune per quasi 200 milioni. Per Benetton il costo complessivo dell'operazione (compreso l'acquisto dell'immobile) si aggira sui 30 miliardi. Il termine dei lavori è previsto nel giugno 2002. "Da quel momento spiega l'assessore Biagi la piazza assumerà finalmente un aspetto adeguato ad un luogo centrale e vivo della città; tutto il sistema urbano che si appoggia sull'asse via del Proconsolo-piazza Castellani fra il Duomo e l'Arno sarà rivitalizzato, anche con il recupero dell'edificio crollato di via del Proconsolo". "Siamo soddisfatti ha aggiunto Colonna finalmente, dopo anni di abbandono, siamo riusciti ad ottenere un risultato importante per la città".Il cantiere, hanno spiegato i progettisti e l'impresa, occuperà il minimo spazio, in modo da non modificare l'attuale organizzazione della mobilità. Il percorso Ataf non sarà cambiato (la carreggiata verrà solo ristretta e la fermata avanzata a piazza dei Giudici); rimarranno i posti per i motorini in piazza Castellani, mentre per ragioni di sicurezza saranno eliminati quelli in via Castello d'Altafronte. (ag)