Ganasce e carri attrezzi per le auto lasciate sui marciapiedi e in zone pedonali

"Basta con le auto parcheggiate sui marciapiedi e nelle isole pedonali. Ora si parte con la ‘cura del ferro': le violazioni sistematiche non saranno più tollerate, arrivano le ganasce e i carri attrezzi". Il vicesindaco Graziano Cioni annuncia un deciso giro di vite contro chi lascia l'auto in sosta vietata: da stasera la Polizia municipale organizzerà un servizio ad hoc per controllare le isole pedonali e i marciapiedi cittadini, troppo spesso occupati dalle auto lasciate dove capita."I controlli negli ultimi mesi erano stati intensificati, ma evidentemente questo non basta" precisa Cioni. Quindi da stasera chi non rispetta i divieti dovrà temere non solo di trovare la contravvenzione sul parabrezza, ma anche di avere l'auto bloccata dalle ganasce o di doverla andare a riprendere alla depositeria in via dell'Olmatello.Ricordiamo che la multa per divieto di sosta è di 60.600 lire, che diventano 121.220 se il mezzo ha le ruote sul marciapiede. Se poi l'auto è bloccata dalle ganasce, il proprietario per "liberarla" deve chiamare la centrale della Polizia municipale (il numero telefonico è su un avviso lasciato sul parabrezza) e pagare ulteriori 150mila lire. Se infine è intervenuto il carroattrezzi per la rimozione, la cifra da pagare potrà superare le 300mila lire: dipende dal tipo di mezzo e dalla distanza dalla depositeria. "Si tratta di cifre alte – precisano alla Polizia municipale – ma non dipendono dal Comune: si tratta di tariffe fissate con un decreto del ministero dei Trasporti e dei Lavori pubblici. Noi ci limitiamo ad applicarlo". (ag)