Il sindaco Domenici all'assemblea dei popolari fiorentini: "Sì a una convention del centrosinistra, ma decisa tutti insieme"
"Dopo un anno di governo credo di poter affermare che ci sono i presupposti per svolgere il ruolo nuovo a cui Firenze è chiamata all'interno del centrosinistra, con una visione che va oltre i confini della nostra città". Lo ha detto il sindaco Leonardo Domenici stamani al teatro Reims durante l'assemblea del Partito Popolare di Firenze. Secondo il sindaco Domenici "la coalizione in questo periodo ha fatto molte scelte importanti e nonostante il dibattito, giusto, che c'è tra noi, posso dirmi soddisfatto dell'alleanza che non si può dire scricchioli, soprattutto guardando quello che accade in molte altre città"."Bisogna far sapere meglio ciò che facciamo ha proseguito il sindaco Domenici perché molte cose si stanno muovendo, in particolare per lo sviluppo urbano. E penso a Sant'Orsola, se sapremo mettere in relazione con questo, quello che stiamo facendo a Novoli. Penso anche a due altri settori che sono la mobilità sostenibile e il welfare locale, per cui occorre liberare risorse anche attraverso le privatizzazioni".Infatti per il sindaco Domenici la dismissione delle quote del Comune nelle aziende partecipate risponde a nuove esigenze: "Nel Duemila un Comune moderno deve sapere cosa è strategico, e quindi da gestire, e cosa no".A proposito della proposta avanzata oggi di una convention del centrosinistra a Firenze il sindaco ha aggiunto: "Anche questa è una strada per dare respiro alle strategie dell'azione di governo e da perseguire, se decisa da tutti insieme".(dm)