Università dell'Età libera: al via il 4 dicembre l'anno accademico 2000/2001

Sono già oltre 1.200 le persone iscritte all'anno accademico dell'Università dell'età libera che, quest'anno, è passata dall'assessorato alla cultura a quello alla pubblica istruzione rientrando così nella programmazione più complessiva dell'educazione degli adulti. L'iniziativa è stata presentata oggi dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, dai docenti Curzio Cipriani, Francesco Adorno, Mario Dini.L'Università dell'Età Libera nacque a Firenze nel 1983, con 5 indirizzi di studio, e subito raccolse 1.200 iscrizioni. Un numero che è andato crescendo nel corso degli anni, come gli indirizzi saliti ora a 9.Nel 1999/2000 hanno frequentato l'Università 2446 persone (375 per la prima volta) di cui 1806 donne e 640 uomini con un'età compresa, per la maggior parte (70%) tra i 60 e gli 80 anni.Il 46% è in possesso di un diploma di scuola superiore, il 23,4% del diploma di laurea, e il 23% della licenza di scuola media inferiore.In totale i corsi svolti lo scorso anno sono stati 75 per 646 ore di lezione, con 169 docenti. Le materie che interessano di più sono quelle ad indirizzo storico-filosofico e storico artistico.Quest'anno, per la prima volta (viste anche le tante richieste), è stato inserito un corso di alfabetizzazione multimediale, finalizzato alla conoscenza della pagina Web e alla navigazione in Internet. Il corso sarà svolto presso il Centro di Formazione Professionale del Comune di Firenze, facilmente accessibile come tutti gli altri luoghi dove si svolgono le lezioni.Le iscrizioni si raccolgono presso la sede dell'Università, Vicolo di Santa Maria Maggiore dalle ore 8,30 alle 12.30 (dal lunedì al venerdì) e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 il martedì e il giovedì. Alcuni corsi sono già esauriti: Legatoria, Stampa del tessuto, Affresco, Decorazioni pittoriche, Informatica, Firenze e i Medici.Ultima novità di quest'anno la creazione di un'apposita casella di posta elettronica per creare un ‘forum' di discussione tra utenti e direzione dove sarà possibile inviare proposte e suggerimenti che serviranno come base di programmazione per il prossimo anno accademico. Per chi invece non ha la possibilità di usare la posta elettronica la segreteria sarà comunque disponibile ad accogliere eventuali proposte scritte.Lunedì 27 novembre, alle ore 17,30 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio l'apertura ufficiale dell'anno accademico, con una conferenza del professor Francesco Maria Antonini su ‘Imparare a tutte le età: l'esperienza dell'Università dell'Età Libera come percorso dell'educazione permanente'.Le lezioni inizieranno il 4 dicembre 2000.DICHIARAZIONE DELL'ASSESSORE DANIELA LASTRICredo sia particolarmente importante che quest'iniziativa, a distanza di tanti anni, consenta di portare avanti un'attività di educazione non formale per gli adulti. Un qualcosa che, come è stato riconosciuto anche nell'accordo siglato nel marzo scorso dalla Conferenza Stato-Regioni, deve essere garantito in tutto l'arco della vita delle persone. L'Università dell'Età libera rientra quindi a pieno titolo nell'attività di programmazione e progettazione del progetto di Educazione per gli Adulti.Tra l'altro è giusto sottolineare che non si tratta dell'Università della terza età: un buon 30% di chi la frequenta ha meno di sessant'anni, e ci sono anche alcuni molto più giovani, tra i 22 i 30 anni.DICHIARAZIONE DEL PROFESSOR CURZIO CIPRIANIL'Università nacque da una felice combinazione tra docenti universitari e il Comune di Firenze, città che è quindi stata all'avanguardia in questo settore.Se la mente funziona, può funzionare bene anche il corpo, e proprio per questo motivo l'Università degli studi di Firenze continua ad impegnarsi in maniera costante e convinta.(dm)