Checcucci (AN): «Mai più manifestazioni al cinema Alfieri perché inaccessibile ai disabili»
Mai più manifestazioni al cinema Alfieri perché è inaccessibile ai disabili. E' quanto chiede la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci.«Il Teatro Comunale ed il "Festival dei Popoli" - scrive la Checcucci in un'interrogazione - hanno messo in programma due distinte iniziative di carattere cinematografico, scegliendo come sala per ospitare queste suddette manifestazioni il cinema Alfieri». Ma quest'ultimo, sottolinea la consigliera di AN «è una delle sale cinematografiche in assoluto più inaccessibili per i portatori di handicap, mancando tutte le agevolazioni necessarie affinché il luogo sia fruibile anche per i disabili, a partire dal campanello fuori della porta».Secondo la Checcucci «le difficoltà di accesso sono state fatte presenti al direttore artistico del Festival dei Popoli il quale, evidentemente, non ha ritenuto opportuno attivarsi per identificare una sede più idonea».La consigliera di AN chiede di sapere «con quale criterio è stato scelto il cinema Alfieri invece di optare per altre sale che sarebbero state accessibili per tutti»,«se l'assessorato alla cultura, coinvolto in queste iniziative, era al corrente delle barriere presenti all'interno del cinema Alfieri che peraltro è di proprietà dell'amministrazione comunale» e, infine, «se non si ritenga doveroso provvedere ad individuare una nuova localizzazione per l'iniziativa patrocinata dal Teatro Comunale che andrà avanti ancora per qualche tempo». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: barriere architettonicheCONSIDERATO CHEIl Teatro Comunale ed il "Festival dei Popoli" hanno messo in programma due distinte iniziative di carattere cinematografico, scegliendo come sala per ospitare le suddette manifestazioni il cinema Alfieri;TENUTO CONTOChe - come apparso anche in un recente articolo pubblicato su un quotidiano locale - il cinema Alfieri è una delle sale cinematografiche in assoluto più inaccessibili per i portatori di handicap, mancando tutte le agevolazioni necessarie affinché il luogo sia fruibile anche per i disabili, a partire dal campanello fuori della porta;RILEVATO CHELe difficoltà di accesso sono state fatte presenti al direttore artistico del Festival dei Popoli il quale, evidentemente, non ha ritenuto opportuno attivarsi per identificare una sede più idonea;CONSIDERATO CHEIl Comune di Firenze, che ha sponsorizzato queste iniziative, soprattutto in riferimento al Teatro Comunale, ha ruolo e competenza per provvedere affinché si individui un'altra sala (ve ne sono molte accessibili ad a costi ragionevoli) dove l'iniziativa possa proseguire;SI INTERROGA IL SINDACO per sapere- Con quale criterio è stato scelto il cinema Alfieri invece di optare per altre sale (ed in città vene sono) che sarebbero state accessibili per tutti;- Se l'Assessorato alla Cultura, coinvolto in queste iniziative, era al corrente delle barriere presenti all'interno del cinema Alfieri, essendo oltretutto questo cinema di proprietà dell'Amministrazione Comunale;- Se non ritenga doveroso provvedere ad individuare una nuova localizzazione per l'iniziativa patrocinata dal Teatro Comunale (Omaggio a Liliana Cavani) che andrà avanti ancora per qualche tempo.Il consigliere comunaleGaia Checcucci