Cigliana e Pieri (FI): «Come sono state determinate le tariffe per i controlli sugli impianti di riscaldamento?»
Come sono stati determinate le tariffe per i controlli sugli impianti di riscaldamento? E' il quesito che il capogruppo dei Forza Italia Rodolfo Cigliana ed il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri hanno posto al Sindaco in un'interrogazione.«Con una delibera dello scorso luglio - scrivono i due consiglieri di Forza Italia - sono stati attivati i controlli sugli impianti di riscaldamento per accertarne l'effettivo stato di manutenzione. Tali controlli sono a carico di tutti gli utenti che presentano la dichiarazione con procedure definite da ciascun ente locale nell'ambito della propria autonomia».Cigliana e Pieri vogliono sapere «come sono stati stabiliti gli importi che il cittadino deve pagare al Comune», «come si procederà al finanziamento degli oneri a carico dell'amministrazione per i controlli tecnici a campione fra le dichiarazioni presentate e per i controlli su tutti gli impianti per i quali la dichiarazione risulti omessa o nei quali si evidenzino condizioni di non conformità alla normativa vigente», «se esiste un albo di professionisti esterni tecnicamente idonei ai quali l'amministrazione possa riferirsi per l'effettuazione dei controlli in ausilio al personale interno» e, infine, «con quale modalità viene notificata ai cittadini la decisione di effettuare il controllo sulla idoneità tecnica degli impianti di riscaldamento». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: interrogano il Sindaco per sapere come sono stati determinati gli oneri che i cittadini devono sostenere per consentire l'espletamento dei controlli sugli impianti termiciINTERROGAZIONEI sottoscritti Consiglieri Comunali, vista la delibera n. 910 del 21/07/00 con la quale si dispone l'attivazione della procedura di controllo degli impianti termici al fine di accertarne l'effettivo stato di manutenzione e di esercizio; visto che la legge dispone che vengano effettuate verifiche a campione su almeno il 5% delle dichiarazioni, con annessa assunzione di responsabilità attestante il rispetto delle norme del DPR 412/93, ai fini del riscontro della veridicità delle dichiarazioni pervenute; visto che per l'espletamento dei controlli di cui sopra gli oneri sono posti a carico di tutti gli utenti che presentano la dichiarazione con procedure definite da ciascun ente locale nell'ambito della propria autonomia (art.15 DPR 21 dic.'99, N° 551); visto che l'Amministrazione Comunale ha adottato il metodo della dichiarazione da parte dei cittadini in aggiunta al pagamento di oneri amministrativi proporzionali alla potenza degli impianti installatiINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE1. Come sono stati stabiliti gli importi che il cittadino deve pagare all'Amministrazione Comunale;2. come si procederà al finanziamento degli oneri a carico dell'Amministrazione Comunale per i controlli tecnici a campione effettuati nella percentuale del 5% fra le dichiarazioni presentate e per i controlli su tutti gli impianti per i quali la dichiarazione risulti omessa o nei quali si evidenzino condizioni di non conformità alla normativa vigente (art.31 comma 3 legge 09/01/91 n°10);3. se esiste un albo di professionisti esterni tecnicamente idonei secondo la delibera n°910 del 21/07/00 a cui l'Amministrazione Comunale possa riferirsi per l'effettuazione dei suddetti controlli in ausilio al personale interno;4. con quale modalità viene notificata ai cittadini la decisione dell'Amministrazione di effettuare il controllo sulla idoneità tecnica degli impianti di riscaldamento.