Foti (Rinnovamento): «Carne bovina nelle mense scolastiche solo quando ne sarà accertata la provenienza»

La carne bovina potrà tornare nelle mense scolastiche del Comune solo quando l'amministrazione sarà in grado di accertarne la provenienza. La richiesta è contenuta in un'interpellanza del capogruppo di Rinnovamento italiano-Lista Dini Vittorio Foti che ha sottolineato come «sulla base delle leggi in vigore è impossibile conoscere la provenienza di un animale, ma solo il luogo ove è avvenuto l'abbattimento dei capi».Il capogruppo di Rinnovamento ha anche ricordato «che attualmente manca di un sistema di monitoraggio e controllo a livello nazionale, l'inizio del quale è previsto solo a partire dal gennaio 2001 con l'introduzione del test anti "encefalopatia spongiforme bovina" previsto per tutti i bovini di età superiore ai 20 mesi». (fn)Questo il testo dell'interpellanza:Oggetto: Somministrazione di carne bovina utilizzata per le mense scolastiche del COMUNE DI FIRENZE.Al Signor SindacoInterpellanza urgente con richiesta di risposta scritta.Il sottoscritto Avv. Vittorio Foti – Capogruppo al Consiglio Comunale di Rinnovamento Italiano/Lista Dini,visto l'allarme lanciato dai mezzi di informazione sul problema della epidemia di encefalopatia spongiforme bovina, denominato "mucca pazza", che sta estendendosi adesso anche in Francia dopo Gran Bretagna e Irlanda;considerato che come ha ammesso il Ministro per l'Agricoltura Pecoraro Scanio potrebbero essersi verificati anche in Italia delle vendite sottocosto di partite di carne di provenienza francese.Considerato che attualmente sulla base della vigente legge è impossibile conoscere la provenienza di un animale, ma solo il luogo ove è avvenuto l'abbattimento dei capi.Mancando attualmente di un sistema di monitoraggio e controllo a livello nazionale, l'inizio del quale è previsto solo a partire dal gennaio 2001 con l'introduzione del TEST anti encefalopatia spongiforme bovina (Bse) previsto per tutti i bovini di età superiore ai 20 mesi,tenuto altresì conto del fatto che una donna di 64 anni è in coma all'ospedale fiorentino di Careggi con il sospetto che si tratti della variante umana del virus della mucca pazza,INTERPELLA IL SINDACO PER SAPERE SE NON RITENGA OPPORTUNO:1) Fornire informazioni alla pubblica opinione giustamente allarmata circa i controlli effettuati sulla carne bovina utilizzata nelle mense scolastiche del COMUNE DI FIRENZE2) Sospendere con effetto immediato la somministrazione di carne bovina nelle mense scolastiche fino a quando l'amministrazione non sia in grado di accertare la provenienza della stessa.Vittorio Foti