Cioni incontra il console del Senegal
Il vicesindaco Graziano Cioni, insieme al comandante della Polizia municipale Marco Andrea Seniga, ha incontrato stamani il console generale del Senegal Eraldo Stefani. Una riunione fissata dopo l'episodio di venerdì sera a Bellariva, che ha visto coinvolti agenti della Polizia municipale e un gruppo di cittadini senegalesi, arrestati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Cioni e Stefani hanno concordato che solo attraverso il rispetto delle regole e della legalità si può arrivare alla soluzione del problema del commercio abusivo, che coinvolge direttamente i giovani senegalesi a Firenze. "Da quando è cominciata la nostra campagna contro l'abusivismo commerciale ha detto Cioni molti di questi ragazzi hanno cercato e trovato lavoro: alla Coop, alla Mercafir, nei ristoranti, nel commercio. Questo ci fa capire che stiamo andando nella giusta direzione, e che se da un lato dobbiamo essere inflessibili nel far rispettare le regole, dall'altro lato dobbiamo offrire occasioni concrete di recupero e integrazione". Da parte sua il console Stefani, dopo aver espresso la propria amarezza per quanto accaduto venerdì sera, si è detto sicuro che "l'Associazione dei senegalesi di Firenze saprà trovare nel dialogo con il Comune il giusto percorso, nel rispetto delle regole e della dignità dell'uomo" e ha ribadito che "in città sono già molti i senegalesi che svolgono lavori regolari, così come accade in altre zone della Toscana: per esempio a Santa Croce, dove sono circa 600 quelli impiegati nelle concerie".Rispetto all'episodio di venerdì sera, sarà ora la magistratura ad accertare fatti e responsabilità di quanto accaduto. (ag)