Il vicesindaco Cioni: "Non abbasseremo la guardia sull'abusivismo commerciale"
"L'episodio verificatosi la notte scorsa, nell'ambito di un intervento della Polizia Municipale mirato alla repressione dell'abusivismo commerciale, è senza dubbio molto grave e testimonia la pervicace resistenza di una parte della comunità senegalese a misurarsi sui progetti e sulle prospettive di reale integrazione nella vita della nostra città nelle quali l'Amministrazione Comunale è fortemente impegnata". Lo afferma il vicesindaco Graziano Cioni all'indomani dell'aggressione subita dagli agenti di Polizia Municipale in un appartamento di via di Bellariva, dove prontamente si sono recati lo stesso vicesindaco Cioni, il comandante e vicecomandante della Polizia Municipale Marco Andrea Seniga e Alessandro Bartolini."Episodi di questo tipo ha proseguito il vicesindaco Cioni - mentre non aiutano affatto questo difficile processo, rischiano di far arretrare la situazione e di coinvolgere in un generalizzato clima di pregiudizio anche tutti coloro che, all'interno della stessa comunità senegalese, si sono faticosamente conquistati condizioni di vita e di lavoro stabili e regolari"."E' soprattutto a questi che ci rivolgiamo ha detto ancora il vicesindaco Cioni" - convinti che il loro contributo possa rivelarsi fondamentale nel far maturare una diversa consapevolezza circa le strade da percorrere per arrivare ad una convivenza civile basata sul reciproco rispetto delle regole e su questo vogliamo essere molto chiari: gli episodi di violenza non ci intimoriscono né porteranno ad una attenuazione degli interventi di repressione dell'abusivismo commerciale.Il vicesindaco Cioni ha ricordato che dall'inizio dell'anno già 34 agenti di Polizia Municipale sono rimasti feriti durante servizi di intervento contro l'abusivismo commerciale e ha concluso: "Ai due agenti e ai due ispettori della Polizia Municipale vittime dell'aggressione da parte dei senegalesi va ovviamente il nostro ringraziamento per l'impegno dimostrato nello svolgimento del servizio".(fd)