Consorzio di Bonifica delle Colline del Chianti: da quest'anno gli abitanti di Mantignano e Ugnano non pagheranno più le tasse. E l'assessore Bugliani prepara un piano di risanamento della zona

Gli abitanti di Mantignano e Ugnano che possiedono edifici o terreni sul territorio, quest'anno non pagheranno le tasse al Consorzio di Bonifica delle Colline del Chianti. Le cartelle esattoriali erano già in partenza e l'assessore all'ambiente Vincenzo Bugliani le ha fermate: "Una tassa del genere è sicuramente odiosa in una zona come quella di Mantignano e Ugnano, un territorio che soggiace ad un grave degrado ambientale e in cui i fossi ricevono i liquami delle fogne". Il quartiere di Mantignano e Ugnano è una delle zone che rientra nella gestione del Consorzio, il quale ha il preciso compito di gestire le acque di superficie e cioè ruscelli, fiumi e canali. In base alla legge regionale i consorzi sono stati estesi a tutto il territorio della Toscana che è attualmente suddiviso in numerosi consorzi. Il Consorzio in questione si estende appunto anche al Comune di Firenze, nella parte che sta sulla sinistra d'Arno."Il Consorzio non aveva pensato ad emettere tasse sul territorio, - precisa Bugliani- ma intendeva farlo per la piana di Settimo, in prosecuzione del vecchio tributo idraulico". Si tratta di una tassa storica che per la prima volta viene interrotta. "Questa interruzione, - dice l'assessore all'ambiente sta in un quadro di impegni fra il comune e il Consorzio per il risanamento dell'intera area". L'obiettivo, è quello di preparare un vero e proprio piano d'intervento con i finanziamenti del ministero per le politiche agricole. (lb)Palazzo Vecchio, martedì 7 novembre 2000