Residenze per anziani in via San Domenico: Morelli (Udeur) esprime dissenso per le proteste del consigliere Esposito
Dissenso per le proteste del presidente della commissione urbanistica, Vincenzo Esposito, culminate ieri in Consiglio comunale con occupazione simbolica del Salone dei Duecento è stata espressa da Luigi Morelli, dell'Udeur, che ha anche annunciato di «non essere più disposto a tollerare che le singole opinioni debbano prevalere sulla certezza del diritto».«Il procedimento edilizio che si è voluto contestare e che riguarda la residenza per anziani in via San Domenico - ha spiegato Morelli - è ormai concluso ai sensi dell'apposita legge regionale ed è quindi conforme sia al piano regolatore sia agli strumenti urbanistici. L'iter è definitivamente concluso ed il Consiglio comunale non ha più nessuna competenza in merito».Secondo Morelli «la delibera di ieri riguarda esclusivamente la dovuta convenzione trattandosi di una struttura pubblica. Diventa a questo punto iniquo e palesemente ingiusto, dopo il rilascio di una licenza edilizia, nascondersi dietro il tentativo di boicottare una convenzione, peraltro dovuta, per eludere le responsabilità dell'amministrazione con, oltretutto, il rischio di una richiesta di risarcimento danni».«Non sono più disposto a tollerare che le singole opinioni debbano prevalere sulla certezza del diritto - ha aggiunto il rappresentante dell'Udeur - certezze senza le quali diventa impossibile per i cittadini e per gli operatori impostare ogni qualsiasi progetto che li riguarda».«La gravità dei comportamenti tenuti nell'occasione - ha concluso Morelli - vanno al di là dei singoli aspetti del problema e meritano una riflessione politica complessiva che come capogruppo dell'Udeur, sollecito in tempi brevi». (fn)