Rioccupata e subito sgombrata dalla Polizia Municipale la palazzina dell'Indiano

Rioccupata e subito sgombrata dalla Polizia Municipale la palazzina dell'Indiano. Verso le 12 di oggi un normale controllo del nucleo patrimonio immobiliare della Polizia Municipale davanti alla palazzina, ha notato un lenzuola bianco con la scritta "Csa Indiano occupato", appeso alla recinzione. Gli agenti hanno anche notato che tre finestre e la porta d'ingresso, murate dopo la riconsegna spontanea delle chiavi da parte del "Centro di Controinformazione dell'Indiano" il 3 luglio scorso, erano state smurate, e la presenza di alcune persone all'interno dell'immobile. Di lì a poco è iniziata l'operazione di sgombero che ha visto la partecipazione di venti agenti di Polizia Municipale, coordinati dal comandante Marco Andrea Seniga. Sono state identificate sei persone (tutte facenti parte del "gruppo storico" dell'Indiano) e quattro di queste sono state denunciate per invasione di immobile e danneggiamento. L'immobile è stato nuovamente posto sotto sequestro."Non sappiamo che cosa abbia spinto uno sparuto gruppo di persone, legate alla vecchia occupazione dell'Indiano, a cercare di rioccupare i locali e a rompere l'accordo definito con l'amministrazione il 3 luglio di quest'anno – hanno commentato il vicesindaco Graziano Cioni e l'assessore al patrimonio Tea Albini - . Un accordo che prevedeva un percorso di legalità finalizzato ad una corretta gestione della struttura"."La scelta di contribuire a una nuova progettazione delle Cascine, che garantisca convivenza civile e rispetto dei bisogni di tutti, aveva indotto i ragazzi del centro sociale a sospendere l'occupazione e a consegnare le chiavi dell'immobile. L'azione di oggi – aggiungono Cioni e Albini – è stata un errore. L'amministrazione non può avere interlocutori che non seguono i percorsi della legalità".(fd)Palazzo Vecchio, 28 ottobre 2000SCHEDA STORICALa palazzina dell'Indiano è una struttura di proprietà dell'amministrazione comunale e fino alla metà degli anni Ottanta era stata data in gestione a un privato che aveva aperto un bar. La struttura è stata occupata nel dicembre 1987 da un gruppo di giovani dell'area dell'Autonomia fiorentina, dando vita al centro sociale autogestito dell'Indiano. Nel marzo 1991 è stata eseguita una prima ordinanza di sgombero dell'allora sindaco di Firenze, per consentire la ristrutturazione e il riuso della struttura. Al termine di una prima parte dei lavori di ristrutturazione, nel marzo 1993, la palazzina è stata nuovamente occupata.