Finanziaria: Domenici (Anci) c'è anche il problema immigrazione e sicurezza
"E' necessario che il Governo e il Parlamento intervengano con un provvedimento d'urgenza indirizzato a sostenere i Comuni, particolarmente le aree metropolitane nello sforzo quotidiano per gestire il grande problema dell'emergenza immigrazione, e in modo più specifico quella che proviene dai Balcani".Così Leonardo Domenici, sindaco di Firenze e Presidente dell'Anci, il quale ricorda che l'immigrazione balcanica non è legata esclusivamente alla devastante situazione procurata in questi paesi dalla guerra, ma permane anche a conclusione dei conflitti ed è indirizzata soprattutto nel nostro paese e nelle nostre grandi aree urbane.Non si tratta solo di affrontare un problema legato alla solidarietà, ma è altresì necessario garantire la sicurezza della città e degli stessi immigrati, sia dal punto di vista dell'ordine pubblico che da quello igienico sanitario, città che non possono essere lasciate sole a gestire problemi così gravi e per i quali necessitano nuovi strumenti finanziari e legislativi.Domenici, ricorda, che nel bilancio dell'Unione Europea, esistono risorse destinate alla gestione dell'impatto di flussi migratori, con particolare riguardo alle aree di crisi ed invita il Presidente del Consiglio ed il Ministro degli Esteri a rappresentare con forza l'esigenza dei territori italiani, fra i più esposti dell'Unione ai gravi problemi dell'immigrazione.Domenici invita inoltre il Ministero del Lavoro che è responsabile della programmazione del "Programma EQUAL" ad un confronto con l'Anci per stabilire modi e tempi dell'utilizzo delle risorse, per la coesione sociale e contro la discriminazione, che ammontano complessivamente a 1400 miliardi circa.