Maxi operazione della Polizia Municipale: scoperto magazzino di merce contraffatta. Arrestati due parcheggiatori abusivi

Un magazzino di merce contraffatta scoperto a Bellariva, centinaia di borse e cd falsi sequestrati in centro, un extracomunitario arrestato e altri tre denunciati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, due posteggiatori abusivi arrestati per associazione per delinquere, quasi 150 contravvenzioni per violazione al codice della strada. E' il bilancio dell'operazione della Polizia municipale nella notte fra sabato 21 e domenica 22 ottobre, in un pattuglione che ha visto impegnati circa 90 agenti in tre diversi servizi di controllo e prevenzione: contro l'abusivismo commerciale nel centro storico, contro i parcheggiatori non regolari, contro la sosta "selvaggia" nelle aree pedonali.Nel servizio in centro sono stati impiegati 24 agenti che, con la collaborazione di una decina di carabinieri della Stazione Uffizi, hanno chiuso le vie d'accesso a Piazza del mercato Nuovo e controllato tutti venditori sotto le Logge del Porcellino. Otto di questi non erano in regola con i permessi di soggiorno e qualcuno si è ribellato ai controlli: per tre ambulanti è scattata la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, mentre sul fronte dei sequestri il bilancio è stato di 223 borse, 3 portafogli e 4 orologi contraffatti, più circa 300 altre pezzi confiscati amministrativamente. Dopo i controlli è immediatamente scattata una perquisizione domiciliare in un appartamento nella zona di Bellariva, che ospitava 13 cittadini stranieri; sembrava tutto regolare, fino alla scoperta di alcuni soppalchi nascosti che contenevano un vero e proprio magazzino di merce contraffatta: 356 borse e un centinaio di cd playstation e audio.Nel frattempo il Nucleo di polizia amministrativa, con agenti dell'autoreparto su moto senza insegne di riconoscimento, stava portando a termine un'indagine avviata da tempo sui posteggiatori abusivi. Un fenomeno ben organizzato e gestito da personaggi già noti alle forze dell'ordine, come ha dimostrato quanto filmato la stessa sera dagli agenti appostati nel piazzale Vittorio Veneto, dove tre persone fornivano ad ignari automobilisti false ricevute in cambio di denaro e li facevano parcheggiare "a pagamento" dove invece la sosta è gratuita. Quando si sono resi conto di cosa stava accadendo, i tre si sono dati alla fuga; uno è stato raggiunto dagli agenti su un autobus, un secondo alle Cascine, mentre il terzo è riuscito a scappare. Si tratta di persone ben conosciute, che hanno ha carico decine di contravvenzioni per esercizioabusivo di mestieri ambulanti: uno di loro in sei anni ne ha collezionate oltre 300 mentre un altro, residente a Napoli, è anche contravventore al foglio di via. I due fermati sono stati arrestati e portati a Sollicciano con l'accusa di associazione per delinquere, truffa, sostituzione di persona e invasione di terreno pubblico. La terza persona, già identificata, è ricercata, mentre si stanno verificando le posizioni di altri personaggi del settore, già noti alle forze dell'ordine.Il terzo servizio della Polizia municipale svolto nella notte fra sabato e domenica scorsa è stato effettuato nelle aree pedonali, sui lungarni, in via Il Prato e in zone a rischio delle zone periferiche, dove prolifera la "sosta selvaggia". Il bilancio finale in questo caso è stato di 11 rimozioni, 72 verbali per sosta vietata e 68 per violazioni alle altre norme del codice della strada. (ag)Palazzo Vecchio, 23 ottobre 2000