Ottanta milioni dal Comune di Firenze per gli alluvionati di Casale Monferrato
Ottanta milioni come primo segno di aiuto per gli alluvionati di Casale Monferrato. E' quanto prevede un'ordinanza firmata oggi dal sindaco Leonardo Domenici, che si va ad aggiungere ad una serie di interventi operativi già in atto da lunedì scorso.Un primo bilancio degli interventi è stato fatto stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore alla protezione civile Eugenio Giani, dal direttore del centro di protezione civile del Comune di Firenze Enio Tonveronachi e dal presidente dei Volontari Antincendi Boschivi (Vab) Imperio Tozzi. "Secondo le disposizioni di legge ha detto l'assessore Giani abbiamo contattato le autorità regionali del Piemonte che in un primo tempo ci aveva indirizzato sul Comune di Moncalieri, dove la Vab ha inviato 44 uomini e 14 mezzi, che sono rimasti lì fino a due giorni or sono, quando è stato ritenuto che il loro intervento dovesse essere dirottato altrove. C'è stata anche una telefonata del sindaco di Moncalieri al sindaco Domenici per ringraziarlo della preziosa opera svolta dai nostri volontari. Adesso i nostri sforzi si sono concentrati su Casale Monferrato, dove da ieri sono operativi, 24 ore su 24, 64 uomini e 21 automezzi".Gli interventi del Comune di Firenze sono concentrati su due quartieri: il Popolo Grazzi e il Popolo Corno. "Già nella prima giornata ha detto ancora l'assessore Giani i nostri volontari hanno liberato dall'acqua una casa di riposo e una risaia che rischiava di inondare un certo numero di appartamenti vicini. Gli interventi continueranno anche dopo quando si tratterà di ripristinare le normali condizioni di vita alla città. Pensiamo quindi a una serie di aiuti con materiali e anche, visto che Casale Monferrato è una città d'arte, di una serie di restauri di opere eventualmente danneggiate".(fd)