Appello di Barbaro (DS): «Mobilitazione contro il raduno neofascista a Trieste»

«Invito tutti i cittadini e le forze democratiche fiorentine a scrivere al Sindaco di Trieste Illy per manifestare la necessità di opporsi al raduno neofascista che si dovrà tenere a metà novembre nel capoluogo friulano». L'appello è stato lanciato dal consigliere dei Ds Antongiulio Barbaro che su questa vicenda ha anche scritto una lettera al sindaco ed al presidente del Consiglio comunale di Trieste.«Poco più di un mese fa le forze neofasciste presenti a Trieste come Forza Nuova - ha spiegato Barbaro - hanno annunciato per metà novembre un raduno di forze dell'estrema destra e naziste europee. La città, a parte singoli esponenti politici, non è sembrata inizialmente condannare la manifestazione».«Anzi - ha proseguito Barbaro - ha accolto Haider che viene da quella Carinzia che è la stessa terra che ha dato i natali a quasi tutti i nazisti implicati in vario modo nelle stragi compiute alla Risiera di San Sabba ed incarna quell'idea di piccole patrie che ha forte presa a Trieste».«Per iniziativa di alcuni siti internet - ha aggiunto il consigliere diessino - c'è stata una mobilitazione che ha riscosso un forte successo. Nel frattempo il Consiglio Comunale di Trieste su iniziativa dei consiglieri della maggioranza di centrosinistra ha approvato un ordine del giorno in cui impegna il Sindaco ad opporsi a tale manifestazione. Trieste si è mobilitata in ritardo ma sembra ora risvegliarsi dal suo iniziale torpore grazie alle notizie apparse sulla stampa in cui vengono resi noti i messaggi ricevuti dal Sindaco, Riccardo Illy».«Avuto notizia di quanto sta accadendo - ha concluso Barbaro - ho ritenuto di inviare tre giorni fa una lettera al Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale di Trieste, che mi hanno tempestivamente risposto. Invito ora tutti i cittadini e le forze democratiche fiorentine a sostenere l'ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Trieste scrivendo al Sindaco Illy per manifestare la necessità di opporsi a questo tipo di manifestazioni». (fn)Palazzo Vecchio, 20 ottobre 2000Questo il testo delle lettere:«Per Riccardo Illy, Sindaco di Triestee per Ettore Rosato, Presidente del Consiglio Comunale di TriesteCon la presente sono a rappresentarvi la mia personale preoccupazione per l'annunciata manifestazione di metà novembre che dovrebbe riunire a Trieste numerosi gruppi neofascisti da tutta Europa.Se le notizie che ho ricevuto sono corrette, questa manifestazione proprio nella Vostra bella città rischia di assumere un significato ed una portata che vanno al di là della banale "convention" di reduci e nostalgici. Il clima di intolleranza e di revanscismo che sta diffondendosi nel Vecchio Continente, l'enfasi che caratterizza le rivendicazioni dei difensori di tutte le "piccole patrie" europee, il ripiegamento egoistico dei paesi ricchi nella difesa del loro interessi economici e politici: tutti tratti inquietanti che sembrano alla base del riemergere dei gruppi fascisti e nazisti un po' dappertutto.Trieste, con la sua storia e le sue istituzioni politiche e culturali, terra di confine tra storie e etnie diverse, può e deve (soprattutto ora, dopo la caduta di Milosevic) assumere un ruolo trainante per favorire il dialogo e la convivenza tra i popoli adriatici: essere luogo fecondo di confronto, di discussione.Ospitando la manifestazione di metà novembre, nell'illusione di gestire il problema, non si rischia di offuscare il ruolo che Trieste può assumere nel concerto dei popoli adriatici? Che messaggio può arrivare ospitando tale manifestazione?Fatte le debite proporzioni, credo si debba tenere a mente ciò che è avvenuto all'Italia liberale del 1922, che si illuse di gestire Mussolini, e che invece consegnò il Paese alla dittatura e alla guerra.Vi chiedo perciò di considerare con attenzione il problema, di soppesare con saggezza l'esigenza di consentire la libertà di espressione con quella di non trasformare Trieste nel "megafono" dell'intolleranza e della xenofobia.Con i più cordiali saluti.Antongiulio BarbaroConsigliere Comunale di Firenze - Gruppo DS»Questo il testo delle due risposte da parte del Sindaco Illy edel Presidente del Consiglio comunale Rosato:«Per Antongiulio BarbaroConsigliere Comunale di FirenzeCondivido le considerazioni del messaggio ricevuto e assicuro che farò quanto in mio potere per impedire una manifestazione offensiva e provocatoria per una Città che ha sofferto delle persecuzioni totalitariste e che negli ultimi anni è divenuta modello di convivenza per genti di etnia, lingua e religione diverse.Grazie e cari saluti.Riccardo IllySindaco di Trieste»«Per Antongiulio BarbaroConsigliere Comunale di FirenzeCredo di dover aggiungere poco al messaggio inviatoLe dal Sindaco se non ringraziarla per il suo interessamento e rassicurarla sul nostro impegno.Cordiali saluti.Ettore RosatoPresidente del Consiglio Comunale di Trieste»