L'assessore Monciatti: "La formazione è fondamentale per l'innovazione della piccola e media industria"

"La Toscana, e Firenze in particolare, sono ricche di cultura delle relazioni industriali e della concertazione. Dobbiamo utilizzare questo patrimonio e trasformare in progetti concreti il lavoro fatto, soprattutto in riferimento ai patti territoriali, che sono nati in Italia e poi assunti come valore dall'Unione Europea". Sono le parole di Marzia Monciatti, assessore alle Politiche del lavoro, nel suo intervento alla tavola rotonda che si è svolta stamani in Palazzo Vecchio su "Formazione e finanziamenti: le opportunità per la piccola e media industria nei nuovi fondi strutturali europei", organizzata dalla Confesercenti come evento collaterale del "Mercato internazionale" in corso in piazza Santa Croce."Le ultime ricerche – ha detto l'assessore – dimostrano che la piccola e media industria ha bisogno di innovazione e di una rete di servizi che il distretto industriale di per sé non è più in grado di garantire. La formazione è la leva fondamentale per raggiungere questo obiettivo: bisogna passare decisamente dall'economia di scala all'economia di rete e vivere il localismo come una risorsa, considerato che la logica dei finanziamenti europei va proprio verso un nuovo ruolo degli attori locali". Marzia Monciatti ha ricordato come la Confesercenti Firenze abbia dimostrato con tanti progetti la sua dimensione "culturale": ultimo esempio l'idea del mercato multietnico che nascerà a Firenze, risorsa per la città e luogo di incontro fra culture differenti. (ag)