Il quartiere 1 rilancia la Rete di Solidarietà. L'assessore Ceccarelli: "un esempio di Welfare locale per capire i bisogni della gente"

Il quartiere 1 rilancia la Rete si Solidarietà. Dopo un anno e mezzo di rodaggio, la Rete parte ora in piena regola con 35 associazioni aderenti e 17 singoli volontari. "Grazie a questo "sitema" di solidarietà siamo in grado di venire incontro alle necessità dei soggetti socialmente più deboli, - spiega la presidente del quartiere 1 Anna Laura Abbamondi- soprattutto gli anziani che si trovano ad affrontare le difficoltà quotidiane". Fare la spesa, sbrigare iter burocratici, consigli pratici. Così ogni giorno i volontari della Rete di Solidarietà aiutano i cittadini ad avere le informazioni necessarie a risolvere i problemi. Basta rivolgersi allo "sportello" in via dell'Anguillara 2 rosso o telefonare allo 055.2767611: il volontario non si limita a fornire le informazioni richieste, ma, in caso di necessità, può farsi tramite con altri uffici pubblici , coinvolgere i Servizi Sociali e stabilire contatti con le associazioni che sono in grado di fornire i servizi di cui il cittadino ha bisogno. "E' un vero esempio di Welfare locale, - precisa l'assessore Andrea Ceccarelli che per l'appunto ha la delega al volontariato- che sottolinea ancora una volta il valore dell'associazionismo sul territorio. La Rete è inoltre un servizio utilissimo per monitorare la situazione e lo stato di bisogno dei cittadini, in particolare degli anziani. Per questo bisogna che un servizio del genere si estenda sempre di più e le varie Reti dei quartieri collaborino fra di loro".La Rete di Solidarietà è già attiva anche nel quartiere 4 e nel quartiere 5, mentre il quartiere 2 e il 3 stanno partendo adesso.Chi desidera informazioni, anche per entrare a far parte della Rete può rivolgersi allo sportello in via dell'Anguillara, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. In tutte le altre ore è attiva una segreteria telefonica (telefono 055. 276.7611) dove è possibile lasciare un messaggio ed essere richiamati. (lb)Palazzo Vecchio, lunedì 2 ottobre 2000