Ottocento milioni a Firenze per progettare sei opere connesse alla metropolitana di superficie

Sarà di circa ottocento milioni il finanziamento destinato alla progettazione preliminare di sei importanti opere pubbliche previste a Firenze, inserite nel "Prusst" per la riqualificazione delle aree limitrofe alle fermate della metropolitana di superficie Firenze-Prato Pistoia, Firenze-Empoli e Firenze-Montevarchi. Un importante passo in avanti per la realizzazione del parcheggio e del parco urbano di Castello, della "Città dei giovani" nell'area della nuova stazione Belfiore dell'Alta velocità, per il Centro di documentazione industriale che nascerà con il recupero dell'ex inceneritore di San Donnino, della strada di comunicazione lungo il fosso Macinante al Barco, del Centro di documentazione previsto nella ex centrale termica nell'area Fiat a Novoli. Questi ultimi tre interventi saranno realizzati rispettivamente con il contributo di Quadrifoglio, Ferrovie dello Stato e Fiat.Gli ottocento milioni destinati a Firenze fanno parte del finanziamento complessivo di 2 miliardi e 886 milioni concesso dal ministero dei Lavori pubblici per questo Prusst (Programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio), in particolare per la progettazione delle opere connesse al sistema ferroviario metropolitano; i Comuni interessati sono quindici. "Con questa progettazione preliminare – dice l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi – si dà avvio alla fase realizzativa di opere importanti per la città, che contribuiranno a migliorare le condizioni di vita in quartieri dove in questi anni non sono certo mancati i problemi. Sono anche particolarmente contento del lavoro svolto in collaborazione con gli altri Comuni, lavoro che dà il senso una nuova dimensione politica dell'area metropolitana fiorentina". (ag)