ANCI: Al via il Coordinamento nazionale delle città metropolitane (‘riservatarie') su infanzia e adolescenza

Avviare un percorso che, anche attraverso un coordinamento seguito direttamente dall'ANCI, porti le città metropolitane ad un'azione comune in favore dei bambini e delle bambine.E' quanto è stato fatto oggi in Palazzo Vecchio, a Firenze, dove si sono riuniti gli assessori delle 15 città metropolitane (‘riservatarie') convocati da Aldo Bacchiocchi, delegato ANCI.In particolare sono state prese in esame le politiche in favore dei bambini e delle bambine che da tempo ogni città porta avanti per proprio conto.E' stato deciso che il ‘coordinamento permanente' delle città riservatarie sarà, in questa prima fase, dell'assessore alla pubblica istruzione e politiche minorili del Comune di Firenze, Daniela Lastri.Una delle prime iniziative riguarda lo studio di alcuni progetti ‘pilota' da realizzare in collaborazione tra le diverse realtà per arrivare poi a ‘piani di azione cittadini su infanzia e adolescenza'.Come prima scadenza importante è stato inoltre fissato un momento di confronto nazionale per la fine di ottobre a Firenze con il ministro per gli Affari Sociali, Livia Turco e in collaborazione con il Centro di Documentazione analisi sull'infanzia e l'adolescenza dell'Istituto degli Innocenti.‘'Avere un momento di confronto con altre realtà può garantire agli Enti locali una costante verifica delle proprie azioni in favore dell'infanzia. Obiettivo ultimo del coordinamento – ha spiegato l'assessore Daniela Lastri – è quello di arrivare ad un tavolo permanente di confronto ma anche di lavoro con il ministero degli Affari sociali''. (dm)