Ausiliari del traffico: lettera dei consiglieri Pieri (FI) e Toccafondi (Azione per Firenze) al presidente dell'Ataf Aldo Frangioni
In merito alla questione degli ausiliari del traffico, i consiglieri comunali Massimo Pieri (Forza Italia) e Gabriele Toccafondi (Azione per Firenze), hanno scritto una lettera aperta al presidente dell'Ataf Aldo Frangioni. Ecco il testo: "Egr. Dott. Frangioni, abbiamo letto attentamente sui quotidiani le sue precisazioni sugli ausiliari del traffico Ataf. Come abbiamo avuto modo di dire in più circostanze la cosa che più ci lascia perplessi in tutta la vicenda degli ausiliari del traffico è che le società municipalizzate alle quali fanno riferimento ovvero Ataf, Firenze Parcheggi, Scaf, Mercafir, Sap, hanno un ritorno economico per ogni verbale redatto, che è di circa £ 9.000 tranne che per l'Ataf che arriva a ricevere £ 15.000 a verbale. Secondo il nostro parere questo meccanismo è in qualche misura perverso perché nel bilancio dell'Ataf la cifra relativa alle contravvenzioni ha una certa rilevanza in presenza delle £ 15.000 ricevute in qualità di rimborso spesa per ogni contravvenzione elevata. Non diciamo quindi che gli ausiliari sono incentivati a fare multe perché ne ricevono una gratificazione ma è innegabile che per Ataf e il suo bilancio le £ 15.000 di rimborso spese per ogni verbale emesso rappresentano un'entrata rilevante.Come anche Lei faceva presente, la normativa nazionale affida agli ausiliari compiti di accertamento e prevenzione', tuttavia aggiunge che gli ausiliari non hanno alcun potere di fermare i veicoli e così si limitano ad annotare le targhe e procedere successivamente. Se questo è il meccanismo più che prevenire si accerta soltanto scrivendo i vari numeri di targa dei veicoli.Riprova di quanto noi affermiamo ne è il fatto che fino ad ora gli ausiliari del traffico non erano dotati di un vestiario che consenta la loro riconoscibilità.Caro Frangioni ci sorge spontanea una domanda: per quale motivo vi siete permessi, ad oggi, di mandare "in strada" gli ausiliari senza un vestiario consono al ruolo per essere riconosciuti (cioè fare azione di prevenzione)? Come Lei dichiara sulla stampa di ieri 9 agosto gli ausiliari saranno dotati in futuro di tale vestiario anche per la loro maggior sicurezza. E fino ad ora?Le ricordiamo ad onore di cronaca che da febbraio a giugno sono state elevate 49.000 contravvenzioni. Con tutto ciò vorremmo ribadire la nostra preoccupazione in merito al ruolo dell'ausiliare del traffico che è stato creato come figura principale ed importante di una formula di prevenzione che in particolare per quanto concerne Ataf dovevano lavorare quasi esclusivamente per la prevenzione delle infrazioni e non ultimo ricreare quel rapporto di stima e fiducia con i cittadini di Firenze. Purtroppo al momento crediamo si sia innescato l'effetto contrario: prova ne sono le lamentele dei fiorentini e l'interrogazione firmata dai colleghi di maggioranza fra i quali figura anche il neo assessore alla mobilità Sen.Graziano Cioni".