Bus turistici: maggio, giugno e luglio, tre mesi di crescita costante

Tre mesi, maggio, giugno e luglio, di crescita costante di arrivo di bus turistici a Firenze, rispetto allo scorso anno. Lo ha annunciato l'assessore alle grandi infrastrutture della mobilità Amos Cecchi tracciando un bilancio parziale dopo oltre metà dell'anno giubilare. "Confrontando i dati di questi tre mesi del 2000 con quelli del 1997 – ha sottolineato l'assessore Cecchi - si registra una crescita del + 2,6 per cento, cioè 692 bus arrivati in più. Se estendiamo il confronto a tutti e cinque i mesi (marzo-luglio) possiamo vedere come, rispetto al 1999, la crescita sia stata di + 7,9 per cento (3146 bus in più). Considerando che nel 1999 al termine della stagione (15 novembre) giunsero a Firenze poco più di 64.000 bus turistici, la stima degli arrivi per il 2000 è prossima alle 70.000 unità".Firenze ha introdotto a partire dal ‘96 un "Piano per la circolazione e la sosta dei bus turistici in città". E' un provvedimento fortemente innovativo che ha dato fino ad oggi prova di grande efficienza e funzionalità, in un campo dove i tentativi di altre città, come ad esempio Roma, di regolamentare questo particolare settore della mobilità turistica son fin qui falliti. In particolare, sono state realizzate importanti opere infrastrutturali – quali il nuovo check point a Firenze sud, l'area attrezzata di Firenze Castello per consentire l'intermodalità bus turistici/ferrovia, l'area di sosta del Lotto Zero, il parcheggio scambiatore di viale Guidoni/viale XI agosto, il nuovo check point all'uscita autostradale di Firenze nord – e sono stati attivati nuovi servizi, come il sistema automatico di rilevazione delle uscite dei bus turistici dalla città (in funzione dal 01/03/2000), interfacciato con quello delle entrate, attivo presso i check point.Nel periodo compreso tra il 20 giugno e il 7 luglio si sono tenute presso la Fortezza da Basso alcune manifestazioni curate dalla società Pitti Immagine. Per far fronte alle esigenze di compratori ed espositori, sono state utilizzate, oltre al parcheggio della Fortezza da Basso, le nuove aree di sosta realizzate, con i contributi statali, per l'evento Giubileo. In particolare, durante lo svolgimento di Pitti Uomo (dal 20 al 25 giugno), è stato utilizzato – con circa 1000 veicoli presenti al giorno – il parcheggio del Lotto Zero.In occasione della manifestazione Pitti Uomo, è stata utilizzata per i bus turistici (in sostituzione del parcheggio della Fortezza), anche la nuova area di sosta di viale Guidoni/viale XI agosto. Il nuovo parcheggio, che quotidianamente è in servizio per i bus che non hanno la possibilità di parcheggiare alla Fortezza o che semplicemente scelgono un'area di sosta più periferica, ha sostenuto perfettamente il peso complessivo degli arrivi che in quei giorni sono stati in media 277 al giorno.Per quanto riguarda il nuovo check point, il 28 agosto, la società Firenze Accoglie, che gestisce il piano bus turistici, opererà il trasferimento dall'area attuale di viale Guidoni (davanti al costruendo Palazzo di Giustizia) al nuovo parcheggio di Peretola."Il servizio bus turistici – ha concluso l'assessore Cecchi - oltre a dare una risposta positiva al problema di gestire il movimento e la sosta di una considerevole mole di mezzi all'interno della nostra città, ha creato una forma stabile di occupazione (fra personale ai check point, custodi di parcheggio, ausiliari del traffico, interpreti) per 50 persone ed ha prodotto un introito significativo per il Comune, che, per il 2000, è previsto intorno a 1.300.000.000".(fd)Palazzo Vecchio, 2 agosto 2000