Chiara Lubich cittadina onoraria di Firenze
Chiara Lubich, fondatrice del movimento dei Focolari, è diventata cittadina onoraria di Firenze. Lo ha deciso all'unanimità il Consiglio comunale nella seduta di oggi pomeriggio.E' stato il Presidente della commissione per la pace e la solidarietà internazionale Lorenzo Marzullo a ripercorrere i momenti più importanti della vita di Chiara Lubich. «Fin dall'esperienza vissuta durante la seconda mondiale - ha sottolineato Marzullo - Chiara ha maturato la sua concezione della spiritualità intesa come unità tra popoli, culture, tradizioni diverse».«In un'epoca in cui le differenze religiose ed etniche conducono troppo spesso a conflitti violenti - ha ricordato il Presidente della commissione pace - il movimento dei Focolari ha gettato e getta ponti nuovi tra le persone, le categorie sociali ed i popoli».«Le migrazioni, la povertà - ha aggiunto - sono nella concezione di Chiara Lubich elementi che si intrecciano fra di loro e costituiscono le sfide da affrontare nel nuovo millennio solo attraverso il dialogo, il rapporto democratico e l'unità fra i popoli pur nelle diversità delle concezioni politiche o religiose».«Nelle divisioni - ha proseguito Marzullo - Chiara non trovava motivo di scoraggiamento, ma, al contrario trova risorsa per costruire un mondo più solidale e pacifico. In lei è come se convivessero due orientamenti in sinergia fra loro: da una parte il valore della persona umana e della sua dignità, eredità del suo essere cattolica, e dall'altra un'impostazione della giustizia sociale e della solidarietà che affonda le sue radici in una visione laica del mondo».«La cittadinanza onoraria - ha concluso Marzullo - aggiungerà valore alla persona ed al movimento da lei fondato». (fn)